La denuncia della dirigenza di una scuola media di Catania ha fatto scattare le indagini della Polizia postale: le due ragazzine sono state denunciate, ma la più piccola non è penalmente imputabile per la sua età.
minacce
Il giovane avrebbe anche danneggiato il presepe esposto in chiesa, nel tentativo forse di risultare più persuasivo nei confronti dei presenti.
La ragazza, vittima di messaggi sessualmente espliciti e minacce, ha deciso di sporgere denuncia contro il ragazzo: identificato e subito fermato dalla polizia postale etnea.
L'uomo è stato trovato in possesso della refurtiva e di un coltello ed è stato condotto in carcere dal nucleo "Lupi" dei carabinieri.
Un parcheggiatore abusivo è stato arrestato per aver preteso soldi da un automobilista e per averlo minacciato e insultato quando ha scoperto che si trattava di un carabiniere.
L'uomo aveva minacciato ripetutamente di morte la moglie con un coltello e la picchiava davanti i suoi figli: dopo la denuncia è stato arrestato.
Un catanese avrebbe aggredito nella giornata di ieri un infermiere, colpevole ai suoi occhi di non aver agevolato la diagnosi della figlia.
Tragedia scongiurata nel catanese. Un anziano uomo progettava di far saltare in aria il palazzo in cui abitava.
Ore di paura questa mattina in via Etnea. Alcuni individui hanno minacciato di buttarsi dal cornicione della Prefettura.
Molestie presso il Dipartimento di Ingegneria. Un giovane studente dello Sri Lanka è stato arrestato per aver molestato una collega universitaria. E’ successo nella giornata di ieri, quando il personale delle volanti è intervenuto presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Catania. Sul luogo gli agenti si sono ritrovati uno studente, cittadino dello Sri Lanka, fermato
UNIVERSITÀ – “Se continui a bocciarmi…”: studente di Giurisprudenza minaccia un prof e viene sospeso
Ha minacciato il proprio professore universitario ed è stato sospeso. Si tratta di uno studente iscritto in Giurisprudenza all’Università di Torino, che ha deciso di inviare una mail dopo una serie di bocciature. “Nel tuo esame copiano tutti, la prossima volta mi porto anche io i bigliettini. Se continui a bocciarmi ti spacco il c…”, aveva scritto il giovane
Una partita segnata dall’alta tensione sin dai primi giorni della settimana, gestita male anche dalla società aretusea, troppo permissiva sotto molti punti di vista, fino ad arrivare all’inspiegabile avvicinamento e alle minacce ricevute dai giocatori rossazzurri dagli ultras siracusani nel pre-partita. Il Siracusa quindi, così come auspicato dalla stessa società, scrive la storia
Baby gang aggrediva e derubava i ragazzi in centro. Dopo la denuncia delle vittime, tre ragazzi adesso accusati di concorso in lesioni personali, rapina, violenza privata e minacce. L’aggressione è avvenuta nel 2014, ma anche dopo l’episodio i bulli continuavano a colpire le loro vittime, in particolare nel centro storico di Catania, proprio nelle ore e nei luoghi in cui è più frequentato dai
Continuano i controlli della polizia nei locali catanesi. Questa volta, le verifiche si sono svolte in via Plebiscito, dove vi sono stati attimi di tensione. Gli “arrustie mangia” di via Plebiscito sono stati sottoposti a controlli, in particolare è stato sequestrato il bancone di carne di Re Carlo V. Durante l’operazione, era presente una giornalista che ha spiegato di