Nuovo Dpcm: regole, restrizioni, coprifuoco e dad. Le università agiranno in base all'area di appartenenza.
didattica a distanza
L'Università di Catania va verso la didattica a distanza, ma solo per gli anni successivi al primo. Le ultime novità annunciate da Priolo.
La didattica a distanza a scuola permette di fare anche curiosi esperimenti, come quello di una ragazza bendata perché così non avrebbe potuto sbirciare gli appunti durante un'interrogazione.
Restrizioni e nuove regole in seguito al Dpcm e all'ordinanza regionale: le misure in vigore all'interno dell'isola siciliana.
Dopo la prima fase della ripartenza con la didattica mista e in contemporanea con l'aumento dei contagi in tutta Italia, il ministro Manfredi fa il punto della situazione sull'università italiana.
Le lezioni dell'Università di Catania ripartono il 5 ottobre, nel rispetto dei dovuti accorgimenti anti-Covid. Tutti i dettagli sulla didattica mista e sul sistema di prenotazione online.
Un'indagine compiuta dall'Università Bicocca di Milano mette in luce le ripercussioni sociali della didattica a distanza mostrando come abbia negativamente inciso sulla dimensione professionale delle madri.
Università, secondo un sondaggio a cui hanno partecipato quasi 3.400 insegnanti, la didattica a distanza ha avuto un riscontro favorevole. Molti, però, sono quelli contrari.
La ministra Azzolina torna a parlare di didattica a distanza, ma anticipa sin da subito che la quotidianità sarà costituita dalle lezioni in classe.
Le università telematiche sono equiparate a quelle tradizionali in quanto a valore di titoli e CFU anche se prevedono meccanismi totalmente diversi rispetto a quelle tradizionali: ecco il punto della situazione.
Il mondo scolastico pronto a ripartire a settembre, ma quali saranno le nuove regole e le nuove linee guida da seguire?
Diversi atenei italiani usano o pensano di usare programmi per la sorveglianza degli studenti nel corso degli esami scritti online, ma la questione pone seri problemi sulla privacy e sul trattamento dei dati.
News scuola: c'è la data ufficiale per la riapertura. Con i nuovi fondi stanziati previste ulteriori assunzioni per personale docente e non docente.
La ripartenza delle Università italiane, prevista per settembre e con una didattica mista, suscita opinioni contrastanti. Numerosi i commenti degli studenti dell'Università di Catania su eventuali pro e contro sull'adozione della nuova soluzione.
Università con lauree in presenza e didattica mista a partire da settembre: queste alcune delle decisioni che avrebbe preso il CRUS nell'ultima riunione svoltasi nella giornata di ieri, sulla quale, tuttavia, si attendono conferme ufficiali.
Per fronteggiare le difficoltà didattiche emerse in seguito all'emergenza epidemiologica, gli sforzi congiunti della Regione Siciliana e del Ministero dell'istruzione hanno permesso l'acquisto di oltre 7mila tablet e più di 200 mila schede dati, che hanno permesso di estendere la platea dei fruitori della didattica a distanza, come dichiarato dall'assessore regionale all'Istruzione, Roberto
Il ministro dell'Università Gaetano Manfredi ha spiegato che gli Atenei non copieranno la scuola per il rientro in aula a settembre. Si stanno studiando diverse misure per agevolare e proteggere gli studenti.
Tante le ipotesi che si stanno vagliando al momento per provare a riaprire le scuole a settembre e ritornare alla didattica in classe, mettendo da parte quella virtuale con cui si è chiuso questo anno scolastico.
Grande successo per il ciclo di webinar organizzato dal DI3A dell'Università di Catania: registrato un indice di gradimento del 99% a fronte di oltre 1300 partecipanti.
Il ministro Manfredi ha chiarito diversi aspetti riguardanti il mondo dell'università. Possibile riavvio a settembre delle attività in presenza e più lauree abilitanti.
Secondo un'indagine condotta da Save The Children, le difficoltà economiche delle famiglie sono aumentate negli ultimi due mesi. Inoltre, in numerosi casi si teme che i figli debbano ripetere l'anno a causa delle difficoltà con la didattica a distanza.
Un professore, risultato positivo al tampone, non si ferma davanti al Covid-19 e continua ad insegnare per i suoi alunni dall'ospedale: la storia di dedizione e resilienza di un insegnante campano.