Scuola

Scuola, Azzolina: “Didattica a distanza possibile un giorno a settimana”

news scuola azzolina
La ministra Azzolina torna a parlare di didattica a distanza, ma anticipa sin da subito che la quotidianità sarà costituita dalle lezioni in classe.

News scuola dalla ministra Azzolina, che anticipa la possibilità di ritorno alla didattica a distanza, almeno per un giorno a settimana. La priorità, infatti, resta quella di tornare in classe a settembre, per tutte le scuole di ogni ordine e grado. “A settembre dobbiamo tornare tutti a scuola in presenza. La didattica digitale è stata pensata per le scuole superiori e si può prevedere anche per un giorno a settimana, ma è un esempio e comunque sarebbe solo per ragazzi dai 14 anni in su”, ha detto il ministro dell’Istruzione a Uno Mattina, in merito alla possibilità di lezioni a distanza.

“In un Paese civile i concorsi andrebbero fatti ogni due anni, come succede in Europa. Il nostro obiettivo è svolgere questi concorsi e programmare il fabbisogno. Il concorso straordinario è per 32mila posti e verrà fatto a breve, entro la prima settimana di ottobre o giù di lì. È importante perché darà stabilità ai nostri docenti e ai nostri studenti“. Il concorso straordinario scuola, infatti, mira a stabilizzare i docenti precari con tre anni di servizio, ma non è l’unico strumento che utilizzerà il Ministero dell’Istruzione.

“Ci vorranno tanti supplenti in più e quindi tanti investimenti – dichiara ancora la ministra a proposito delle news scuola riguardanti le assunzioni -. Nel decreto rilancio un miliardo di euro andrà ai supplenti: sia al personale docente sia al personale Ata. Si tratta di una prima tranche, con lo scostamento che abbiamo votato avremo ulteriori fondi. Avremo all’incirca più 50mila insegnanti e personale Ata, potremmo chiamarlo ‘personale Covid’ ma spero che a lungo andare possa servirci per ridurre l’affollamento delle classi e le classi pollaio”, ha detto ancora Azzolina a Uno Mattina. Nel frattempo, salgono le domande per le graduatorie provinciali sulle supplenze, con il totale che in questi giorni è di circa 700 mila unità.


Scuola, tra certezze e incertezze: ipotesi orario ridotto e classi a rotazione