Il nostro sistema universitario piace agli studenti stranieri. Secondo le recenti statistiche sarebbero aumentati del 40%, rispetto all’anno scorso, i giovani studenti che hanno scelto i nostri atenei. I dati sono in costante crescita e secondo quanto calcolato dall’Istat, negli ultimi dieci anni il numero degli studenti internazionali giunti in Italia è addirittura raddoppiato.
Al vertice della classifica troviamo l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, con una crescita di iscritti del 42% rispetto al 2014 e ancora, dal primo settembre fino al 15 sono attesi 700 studenti provenienti da 70 Paesi diversi, tra questi 412 trascorreranno in Cattolica un semestre o l’intero anno accademico, mentre i restanti 288 vi resteranno per l’intera durata di un corso di laurea triennale, magistrale oppure di un master.
Le facoltà più gettonate tra gli studenti stranieri sono: Economia, Scienze Linguistiche e letterature straniere e Scienze politiche e sociali.
L’Università di Milano mantiene alto il nome dell’Italia per ciò che concerne il sistema universitario, accogliendo ogni anno studenti provenienti da tutto il mondo, americani in primis, (17%), seguiti da turchi (8%), francesi (7%) e spagnoli (6%). Tra gli studenti che scelgono di completare il proprio percorso di studi all’estero troviamo la Cina (5,5%), subito seguita dalla Germania (4,4%). Completano la classifica il Messico (2,9%), la Colombia (2,8%), la Russia (2,4%), il Belgio e i Paesi Bassi (2,2%).
Secondo quanto dichiarato da Pier Sandro Cocconcelli, delegato del Rettore per l’Internazionalizzazione “Abbiamo rafforzato la nostra rete di scambi internazionali valorizzando e consolidando importanti esperienze in diversi ambiti: i double degrees, i visiting professor, l’ampliamento dell’offerta formativa in inglese ma anche in alcuni ambiti specifici quale la preparazione linguistica come ad esempio l’Istituto Confucio“.