L’Etna è in subbuglio. Le due scosse che stamattina sono state registrate prima con epicentro a Milo (3.1 di magnitudo) e poi a Linguaglossa (3.5 di magnitudo) sono senza dubbio dovute all’attività del Vulcano che, già da qualche, ora emette una colonna di fumo scuro che ha messo in agitazione gli abitanti del catanese.
Stando alle ultime segnalazioni, pare proprio che intorno alle 11 di questa mattina una frattura si sia aperta alla base del cratere di Sud-Est, accompagnata da una intensa attività esplosiva che sta causando fumo e cenere. Nel frattempo continuano a susseguirsi diverse scosse: le ultime registrate a Ragalna e a Zafferana Etnea.
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