Parte dall’Università di Catania, in collaborazione con le Università di Palermo, Milano e Foggia, l’iniziativa legata alla creazione di un cortometraggio per ricordare e celebrare Giovanni Falcone e tutte le vittime di mafia. Iniziativa promossa dagli studenti in collaborazione con l’ateneo catanese, il Comune di Catania e il videomaker Andrea Materia, in occasione della
mafia
Colei che denunciò i mandanti dell’assassinio del figlio proprio il 30 Gennaio di 54 anni fa Mafia, sinonimo di omertà. Non vedo, non sento, non parlo. Ovviamente, la regola non vale solo per gli uomini, i veri protagonisti della criminalità organizzata. Tante, forse troppe le donne che non sapevano o hanno fatto finta di non sapere. Donne che hanno taciuto e che poi, per salvaguardare la propria
“Noi e quanti lavorano ogni giorno in difesa della legalità e dello Stato di diritto siamo la prova che un colpo di pistola, una raffica di mitra, una carica di titrolo, non riusciranno mai a fermare il pensiero degli uomini migliori che questo Paese abbia mai posseduto. I nostri familiari non erano eroi ma onesti cittadini che con dedizione e rigore morale hanno svolto il proprio dovere
È di recente approvazione il protocollo di intesa che avvia una cooperazione culturale tra l’Ateneo e l’associazione “LIBERA. Associazioni, nome e numeri contro le mafie“. L’accordo prevede l’istituzione di una Commissione tecnica operativa costituita da 4 componenti che saranno designati dal presidente dell’associazione, Don Luigi Ciotti, e dal Rettore, Prof. Giacomo Pignataro. La collaborazione
“Trentatrè versi di spine, di sangue, di sofferenza. Trentatrè versi di Sicilia, di cose nostre. I chiodi e le pistole. La corona di spine e le pallottole. La croce è la bara. Quante sono le analogie tra la passione cristiana e quella siciliana? Non occorrono risposte alla più retorica delle domande.” Con queste parole, Rosario Crocetta, presidente delle regione Sicilia, ha inteso