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UNICT – “Studenti cittadini europei” contro la mafia

Microsoft Word - BOZZA Locandina prof. Tomarchio.docDomani 27 maggio l’aula magna del Rettorato di Catania avrà l’onore di far da sfondo a un interessante momento di confronto e di produttivo dialogo tra rappresentanti delle istituzioni, dell’associazionismo e delle università, grazie ad un’iniziativa promossa dal Centro Studi Ricerche e Documentazione Sicilia/Europa “Paolo Borsellino”, in collaborazione con A.N.M. (Associazione Nazionale Magistrati), Università degli Studi di Catania, E.R.S.U. e Ufficio XII – Ambito territoriale Catania dell’USR Sicilia, che avrà come temi portanti l’impegno civile, la legalità e quella che va sotto il nome di cultura della formazione; non a caso il titolo scelto per l’evento è stato “Studenti cittadini europei”.

Il Centro Studi “Paolo Borsellino”, ponendo come punto di partenza le stragi del ’92 e i progetti che ne seguirono nel campo dell’antimafia sociale, mira a rendere i luoghi di educazione e di istruzione la base di partenza strategica e il luogo privilegiato in grado di permettere alla società di crescere dal punto di vista non solo culturale, ma anche in quella che è la coscienza civica di una cittadinanza, poiché, secondo gli insegnamenti del giudice Paolo Borsellino, è lì che deve radicarsi l’input per il superamento della cultura mafiosa e dei relativi substrati.

 

Il convegno avrà inizio alle ore 9.30 presso l’Aula Magna del Rettorato con i saluti del Rettore Giacomo Pignataro, del Sindaco di Catania, Enzo Bianco e del Presidente dell’E.R.S.U. di Catania, Alessandro Cappellani. A seguire interverranno: Maria Tomarchio, ordinario di Pedagogia generale e Sociale presso l’Università di Catania e Presidente del Centro Studi e Ricerche Sicilia/Europa “Paolo Borsellino”; Pasquale Pacifico, sostituto Procuratore della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia e Presidente A.N.M. di Catania; Rita Borsellino, Presidente Onorario del Centro Studi “Paolo Borsellino”; Santo Di Nuovo, Ordinario di Psicologia presso l’Università di Catania e Giudice onorario sez. minori e famiglia – Corte d’Appello di Catania; rappresentanti delle associazioni studentesche universitarie.

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Alle ore 13.30, presso la residenza universitaria ‘Toscano Scuderi’ di via Etnea 440, l’Associazione Agrimercato di Catania della Fondazione Campagna Amica offrirà una ricca degustazione di prodotti siciliani e i presenti potranno altresì approfittare del momento di pausa per visitare la mostra di pittura degli studenti universitari, organizzata dall’ERSU.

Durante il pomeriggio i lavori si sposteranno presso l’Aula delle Adunanze del Tribunale di Catania dove, dopo il saluto delle più rappresentative cariche del Tribunale di Catania e del rappresentante dell’Ufficio XII USR – Ambito Territoriale di Catania, seguirà un momento di ricordo di Paolo Borsellino affidato alla sorella Rita Borsellino,  e l’intervento dei rappresentanti della Consulta provinciale degli studenti delle scuola secondaria di II grado e della Consulta Comunale dei Giovani di Catania. A coordinare i lavori dell’intera giornata sarà il Presidente dell’A.N.M. Pasquale Pacifico. Si assisterà inoltre alla rappresentazione del testo teatrale “Falcone e Borsellino storia di un dialogo” (di M. F. Mariano, Giudice della Corte d’Assise di Lecce), interpretato dalla compagnia teatrale “Teménos – Recinti teatrali”.

La conclusione dell’evento sarà affidata all’orchestra studentesca di fiati e strumenti industriali “DI.SCO. Brass Ensemble”, che si esibirà presentando una significativa selezione del proprio repertorio musicale.

A proposito dell'autore

Laura Paglia

Proofreading e Autrice Nata a Caltagirone ma innamorata di Catania, dove frequenta la facoltà di Giurisprudenza, dopo essersi diplomata al Liceo Classico, ha fin da piccola mostrato una particolare attitudine per la scrittura in tutti i suoi aspetti; approfitta al volo della possibilità offertale dalla redazione catanese per confrontarsi col mondo del giornalismo e per sperimentare concretamente un ambito che la affascina da anni; mette così al servizio del giornale telematico le competenze acquisite durante i suoi studi e la sempre presente passione per la scrittura, cercando di affinare al meglio le capacità coltivate, perché misurare se stessi e mettersi alla prova è la base per il raggiungimento dei propri obiettivi.