Riguardo all'ipotesi di una nuova eruzione, arriva la smentita del vulcanologo. Un post su Facebook di Boris Behncke spiega agli utenti come non ci sia nulla di cui allarmarsi.
INGV
Nuova scossa di terremoto nel catanese registrata questa notte.
Nuova scossa registrata dall'Ingv questa mattina: l'Etna torna ad allarmare con una scossa di magnitudo 3.4 avvertita in tutto il catanese.
La terra trema ancora alle pendici dell'Etna. La comunicazione della nuova scossa è arrivata dall'INGV.
Tra ieri sera e stamattina sono state diverse le scosse registrate dall'Ingv.
Gli ultimi 3 giorni gli occhi di sismologi e vulcanologi sono puntati su Catania e provincia: protagoniste di sciami sismici, con culmine nel terremoto della scorsa notte, legati alle attività vulcaniche dell'Etna. Ma la terra non ha mai smesso di tremare: a confermarlo l'Ingv.
Nelle ultime ore sul web è passato un falso messaggio vocale circa la previsione di un imminente terremoto: Ingv prende le distante da tali dichiarazioni.
L'INGV spiega cosa sta accadendo sull'Etna e monitora la situazione in tempo reale.
La terra trema ancora nell'Isola: due scosse di terremoto nel messinese ed una nel catanese registrate.
Registrata nella notte nuove scosse di terremoto con epicentro nei paesi etnei. All'origine delle scosse probabilmente l'attività eruttiva dell'Etna.
L'aumento del livello del mare potrebbe cambiare per sempre la geografia del Mar Mediterraneo. Sono 163 le zone a rischio, e molte di queste sono italiane.
Una scossa di magnitudo 3.4 tra la Sicilia e la Calabria, mentre il messinese è stato colpito da altre 4 scosse più lievi.
Nella notte è stata diramata l'allerta arancione per il rischio di tsunami sulle coste siciliane: le ultime comunicazioni da parte dell'INGV.
Un'altra scossa è stata registrata, dopo quelle di stamane, nei pressi di Biancavilla: i cittadini raccontano la loro situazione.
Continua l'attività vulcanica del cratere di sud-est dell'Etna, posto sotto continua osservazione dall'Ingv di Catania.
Dopo 14 mesi dall'ultima eruzione, l'Etna dà segni di risveglio. Si sta registrando una ripresa dell'attività eruttiva stromboliana in corrispondenza delle bocche sommitali del vulcano, in particolare nel nuovo cratere di Sud Est.
Scosse di terremoto in diverse zone dell'Italia, tra cui anche quelle etnee
L'Etna sembra risvegliarsi proprio in questi ultimi giorni di luglio. Grazie al continuo monitoraggio dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, sono state rilevate delle attività in due bocche del vulcano.
Torna l'ottava edizione dell'evento "Scienzaperta" a cura dell'INGV, iniziativa volta a coinvolgere il pubblico a tematiche riguardanti la vulcanologia.
Continuano gli studi sull'Etna. Il vulcano più alto d'Europa desta la curiosità di molti esperti, i quali talvolta si trovano in disaccordo tra loro circa alcuni aspetti inerenti la sua genesi. Esistono infatti, due teorie diverse sulla formazione del vulcano.
Grazie all’accordo di collaborazione sarà valorizzata la riserva naturale Isola Lachea e Faraglioni dei Ciclopi di Aci Trezza.
Secondo la Open University il vulcano attivo più alto d'Europa starebbe scivolando verso il mare. C'è da preoccuparsi?