Dopo Mazara, uccise madre e figlia ancora in Sicilia e altre due donne in Alto Adige e a Genova. Trovato il corpo della donna scomparsa a dicembre in Sardegna.
femminicidio
Deceduta in seguito alle botte del marito. Convivevano, ma lei l'aveva denunciato già svariate volte per maltrattamenti, ritirando poi gli esposti.
Oggi la presentazione delle cartoline “Basta un gesto”, la manifestazione sul treno Catania-Palermo e la piantumazione dell'albero del ricordo. Domani (26 novembre, h 11.00) cerimonia dell'annullo postale.
“Nel Terzo millennio sembra davvero anacronistico doverci ancora occupare di violenza sulle donne, invece purtroppo il problema è drammaticamente attuale e riguarda tutti noi. Dobbiamo parlarne e parlarne ancora, e mettere in campo strategie e azioni per la prevenzione. Non agire ci rende colpevoli o complici degli assassini.
La donna era rimasta incinta dell'uomo con cui aveva una relazione da circa un anno, a cui aveva chiesto del denaro prima d'essere uccisa.
Oggi è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. I casi di femminicidio, in Italia, continuano ad aumentare: come e quando denunciare? I consigli dell'avvocata Francesca Giuffrida.
Sono passati più di 60 anni dal ritrovamento del corpo vicino il lago di Castel Gandolfo della giovane trentenne catanese Antonietta Longo. Un caso agghiacciante, rimasto irrisolto senza colpevoli e senza giustizia per i familiari.
In Sicilia un'altra donna è stata uccisa dal marito: i moventi del delitto avvenuto a Palermo vanno ancora chiariti.
Il docu-film ha come scopo quello di ricordare la storia di Stefania Noce, caso di femminicidio che coinvolse la giovane studentessa dell'Università di Catania alla quale è stata intitolata un'aula.
106 femminicidi nei primi dieci mesi del 2018: la violenza sulle donne in Italia sembra non avere fine. Quest’anno, in occasione della Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne è nata la campagna social #Nonènormalechesianormale per combattere un fenomeno sociale fin troppo frequente, ma che non deve assolutamente diventare normalità. LiveUnict ha voluto prendere parte a
In ricordo delle donne vittime di femminicidio è stata pennellata di rosso una panchina di San Giovanni Galermo, nella periferia di Catania. Per l’occasione è stata presentata anche un’ app, “Watchdog”, per lanciare un allarme in caso di violenza. Mercoledì 19 aprile in piazza Chiesa Madre di San Giovanni Galermo è stata pennellata di rosso una panchina per ricordare le
Presentata giorno 30 Giugno 2015 nella sala consiliare di Palazzo degli Elefanti, a Catania, l’app gratuita contro la violenza sulle donne ideata da Soroptimist, organizzazione internazionale che opera a favore dei diritti delle donne. La violenza sulle donne è un piaga della nostra società che rischia di essere sempre più diffusa e diventa sempre più difficile, dunque, contrastarla
Molti gli studenti impegnati a completare la propria sessione estiva, ma tanti sono quelli già proiettati verso il nuovo anno accademico. Ma che ne è stato di quello appena trascorso? Proviamo a ripercorrere l’anno accademico 2013/ 2014, con l’aiuto di Zammù Multimedia. Quello appena trascorso è stato un anno accademico molto dinamico: aperto da una calorosa accoglienza del Rettore
“- corona di spine tra le dita- capi senza un Dio e agnelli senza pretesto nella cattività della notte mordono barbablù è in agguato la serratura sanguina l’anima volta le spalle al buio – corona di spine tra le dita- sussulto del cuore ai piedi del monte inginocchiata ogni vanità di salvezza nessun’altra parola verrà detta o scritta o sacrificata o piantata. -ho una
«Comprami, io sono in vendita» cantava Viola Valentino, nell’ormai lontano 1975. Sono trascorsi trentanove anni. Trentanove anni durante i quali la donna non ha smesso di essere commercializzata, comprata, venduta. Trentanove anni durante i quali la donna, incarnazione quintessenziale di una società capitalistica, non ha smesso di essere un prodotto al quale applicare il cartellino del prezzo
La notizia in tutta la sua tragicità, sembra quasi l’inizio di un racconto di Conan Doyle. Eppure è tutto vero: è successo a Vittoria (RG), nell’istituto comprensivo F. Pappalardo, il drammatico incidente che ha visto coinvolti il bidello, Salvatore Lo Presti, di 69 anni, noto a tutti come “u poeta”, abile incantatore con i suoi versi, e la tanto amata e apprezzata professoressa di
«E’ un libro per Stefania e per tutte le donne», spiega l’autrice. E ancora: «E’ un mondo triste, lasciarsi andare al cinismo è una tentazione facile, ci stavo per cadere anch’io». Giovedì 29 maggio, la Feltrinelli di Catania, tra i numerosi eventi culturali in calendario presentati per il mese di corrente, ha visti ospite Serena Maiorana ed il suo libro opera prima: “QUELLO CHE RESTA; Storia di
Ieri sera si è svolta la conferenza sul femminicidio “La donna è vita. Perché l’uomo la uccide”, organizzata dal Collettivo Basaglia, presso l’aula magna di Palazzo Ingrassia. Una conferenza che ha toccato il cuore un po’ a tutti, che ha commosso la platea, facendo piangere i cuori di donne e uomini mentre ascoltavamo in silenzio quanto avevano da dire sulla problematica i diversi relatori che
Per prepararci alla conferenza “La donna è vita. Perché l’uomo la uccide?” di questo pomeriggio, abbiamo pensato di intervistare il Dr. Michele Cannavò, psichiatra e psicoterapeuta della Gestalt, docente nell’istituto HCC di Siracusa, con la passione per la fotografia (non a caso è stato scelto come membro della giuria tecnica che ha valutato le tre foto vincitrici del concorso fotografico
In vista della conferenza sul femminicidio che si terrà giorno 19 Marzo, ore 16 presso il Palazzo Ingrassia (Benedettini), il Collettivo Basaglia del dipartimento di Scienze della Formazione ha indetto un concorso fotografico per artisti in erba (e non solo) dal titolo: “L’amore rubato: donna e violenza”. Il concorso è aperto a tutti, non ci sono quote di partecipazione per aderirvi, unico
Una donna su tre nel pianeta è stata violentata o picchiata durante la sua vita. Un miliardo di donne VIOLENTATE è un’atrocità “UN MILIARDO DI DONNE DANZANTI è una rivoluzione” Oltre a rappresentare il magico colore dell’amore e della passione, il rosso di San Valentino quest’anno non si fermerà ad essere semplicemente simbolo delle coppie innamorate, unite da un legame unico e profondo, ma, sarà
A quasi un anno dall’omicidio della giovane Stefania Noce, per ricordare. Una ogni due giorni. E’ questo il numero di donne, approssimativo, per difetto e non per eccesso, vittime di femminicidio dal 27 dicembre 2011, data in cui, ad annoverarsi in questa lista nera, ci fu il nome di Stefania Noce. Quel giorno una giovane donna di quasi 24 anni fu brutalmente uccisa a coltellate dopo lunga