Dopo la notizia del sequestro di 300 kg di alimenti presso i Fratelli La Bufala – Burg, arriva la replica da parte del locale: “Quale legale di fiducia della pizzeria Fratelli la Bufala – Burg esercente all’interno del centro commerciale I Portali, ritengo opportuno segnalare la fallaceità delle informazioni incautamente divulgate ai danni della mia assistita che respinge
controlli
Ancora controlli per i locali catanesi. Ieri sono stati avviati degli accertamenti per le condizioni igienico-sanitarie di alcuni esercizi commerciali, all’interno del noto centro commerciale I Portali. Rivenuti cibi in cattivo stato e sporcizia nei locali. Continuano i controlli da parte dell’U.P.G.S.P. e degli operatori all’ASP di Catania. Questa volta, i poliziotti non si sono diretti
La polizia ha eseguito dei controlli negli esercizi commerciali dell’Aeroporto di Catania. Sono state rilevate diverse difformità rispetto ai prodotti venduti. Alcuni cibi erano in cattivo stato e i locali erano sporchi. Continuano i controlli igienico-sanitari nella città di Catania. Questa volta obiettivo del blitz non i locali della movida catanese, ma quelli dell’Aeroporto di
Di seguito riportiamo il comunicato diffuso dal Poco Loco in replica alla notizia sulle irregolarità riscontrate nei propri locali: “In merito alle notizie diffuse a mezzo stampa – si legge nella nota – dopo i controlli disposti della Questura di Catania, in nome e per conto del legale rappresentante della società Poco Loco S.r.l. ritengo opportuno pubblicare la replica in
Nuovi controlli ai locali catanesi. Dopo i controlli a tappeto nelle attività dei paninari e nei locali famosi per la carne di cavallo, e i controlli nei principali locali catanesi, proseguono le attività guidate da Questore Salvatore Longo. Stavolta a finire nel mirino i locali della scogliera di Via Acicastello. Due locali trovati in condizioni igieniche, non idonee. Ad accorgersene è stata la
Il Nievski, la Ciciulena, Jonathan, Za’ Rosa e Cristaldi. Anche delle vere e proprie istituzioni tra i ristoranti e le paninerie della movida catanese finiscono nella “blacklist” della polizia amministrativa, dell’ASP3, dei Vigili del fuoco e dell’Ispettorato al lavoro. Nel nuovo round di controlli, nelle zone del Lungomare e del centro, le forze dell’ordine hanno multato nei giorni scorsi alcuni