Finalmente, dopo tanto vociferare, qualcuno esce allo scoperto per l’acquisizione delle quote societarie del Calcio Catania: si tratta della Bacco Srl. La nota azienda, leader nella produzione e lavorazione del pistacchio in tutte le sue forme, attraverso il suo amministratore unico Claudio Naso, ha formalizzato una manifestazione d’interesse per la società rossazzurra.
Il 38enne, originario di Bronte e fondatore nel 2006 dell’azienda Bacco, è un tifoso datato della squadra catanese ed assiduo frequentatore dei gradoni della curva dello stadio Massimino. Tante trasferte da tifoso nel suo storico, soprattutto quelle legate alle serie inferiori, che hanno consolidato il suo rapporto e amore con la maglia.
La notizia ufficiale arriva direttamente dal sodalizio etneo che, con un comunicato stampa, ha confermato i contatti tra le due parti, come si legge sul sito ufficiale: “Finaria S.p.A. rende noto di aver ricevuto una manifestazione di interesse all’acquisto delle quote societarie del Calcio Catania S.p.A., inoltrata in data odierna da Bacco S.r.l. allo Studio Legale Abramo dallo Studio di consulenza Sciuto, su mandato dell’Amministratore Unico della Bacco S.r.l. signor Claudio Luca.
Lo Studio Legale Abramo ha richiesto, così come già specificato nel comunicato stampa diffuso dal Calcio Catania in data 29 settembre 2015, che l’apposita manifestazione di interesse sia necessariamente corredata da adeguate credenziali bancarie.
Finaria S.p.A., confermando piena disponibilità ad avviare la suddetta potenziale trattativa, puntualizza di non aver mai diffuso ufficialmente o ufficiosamente i dati relativi alla valutazione del Calcio Catania S.p.A.: sono destituite di ogni fondamento, conseguentemente, le notizie recentemente riportate da alcuni organi di stampa relative ad un presunto “prezzo” ed in generale alle condizioni per la cessione“.
Dopo l’era Pulvirenti quindi, la nave ed il futuro capitano della società sembrano dirigersi verso altri porti; ma, da quanto trapela nelle ultime ore, in realtà la figura di Claudio Luca sarebbe stata individuata come collante tra la città ed i tifosi, dato che la Bacco investirebbe solo una piccola percentuale per acquistare le quote societarie, che per la maggiore andranno ad una cordata o gruppo ben più grandi.