Alcune aree dei quartieri Borgo e Sanzio, a Catania, sono circondate da terreni incolti e pieni di sterpaglie, una situazione che desta grande preoccupazione per il rischio di incendi. A fronte di questa emergenza, la presidente del 3ยฐ municipio, Maria Spampinato, ha lanciato un appello alle autoritร cittadine, chiedendo un intervento immediato per affrontare il problema con un piano mirato di prevenzione.
Le dichiarazioni della presidente Spampinato
In una dichiarazione ufficiale, Spampinato ha sottolineato l’urgenza di agire tempestivamente, rivolgendosi direttamente al sindaco Enrico Trantino e agli assessori competenti affinchรฉ si adoperino per mettere in sicurezza le aree piรน a rischio. La presenza di terreni abbandonati e invasi dalla vegetazione spontanea aumenta significativamente il pericolo di incendi, soprattutto in un periodo in cui, nonostante il mese di ottobre, le temperature restano insolitamente alte.
Il rischio rimane alto dopo gli incendi nelle zone del cimitero
Secondo la presidente del 3ยฐ municipio, il rischio di incendi รจ tutt’altro che diminuito: “nonostante il calendario indichi l’inizio dell’autunno, il clima caldo di questi giorni mantiene alto l’allarme incendi, e quanto accaduto ieri nei pressi del cimitero ne รจ una prova tangibile.”
La presidente ha poi evidenziato come le fiamme possano divampare in qualsiasi momento, specialmente in quelle zone giร colpite in passato. “Negli ultimi mesi”, ha proseguito, “sono state mappate le aree piรน vulnerabili, incluse quelle che hanno giร subito vasti incendi, come via San Filippo Neri, via dei Salesiani e via Lecce.”
La mappatura delle zone a rischio รจ stata realizzata in stretta collaborazione con l’amministrazione centrale, al fine di fornire dati aggiornati e soluzioni pratiche. In tal senso, Spampinato ha sottolineato l’importanza di una collaborazione continua e proficua con il sindaco Trantino per garantire la sicurezza dei cittadini. Il suo invito รจ a non sottovalutare la gravitร della situazione, poichรฉ le sterpaglie e i terreni lasciati a se stessi possono trasformarsi rapidamente in inneschi pericolosi, specie con le attuali condizioni climatiche.
Spampinato ha concluso ribadendo la necessitร di intervenire subito, sia con azioni preventive che con piani di pulizia e manutenzione dei terreni incolti, per evitare che si ripetano eventi disastrosi e per proteggere le migliaia di abitanti della cittร di Catania, soprattutto in quei quartieri piรน esposti a questo tipo di rischio.