Negli scorsi giorni i rappresentanti dei ministeri dell’Economia e della Salute, al tavolo delle trattative per il Piano Rientro pianificato per la Regione Sicilia, ha concesso un ampio finanziamento al progetto. Infatti, circa 400 milioni di euro sono stati concessi all’organo amministrativo regionale, visti anche gli sforzi di contenimento finanziario attuati dal presidente Musumeci negli scorsi mesi.
“Piani devono contenere sia le misure di riequilibrio del profilo erogativo – ha dichiarato, a tal proposito il ministero della Salute – dei Livelli essenziali di assistenza per renderle conformi con la programmazione nazionale e con il vigente decreto del presidente del Consiglio dei ministri di fissazione dei Lea, sia le misure per garantire l’equilibrio di bilancio sanitario”.
Il poderoso finanziamento ottenuto dallo Stato è, per il presidente della Regione, “un risultato che premia il percorso avviato dal governo regionale. Da un lato si prosegue con un’azione di risanamento dei conti pubblici, dall’altro si ottiene una premialità di centinaia di milioni di euro che potranno essere utilizzate per potenziare ancora di più il Sistema sanitario siciliano. Un plauso all’assessore alla Salute Ruggero Razza e ai suoi uffici per l’ottimo lavoro svolto e per il risultato raggiunto”, conclude Musumeci.