Sono state sospese le attivitร di ricovero per le nascite alla casa di cura Gibiino di Catania a seguito della morte della piccola Nicole. La decisione รจ stata presa da Lucia Borsellino, Assessore regionale per la Salute, che il 14 febbraio aveva avviato le procedure per unโeventuale sospensione.
In una nota dellโassessorato si legge: โA seguito delle prime risultanze dellโattivitร dellaย Commissioneย congiuntaย Ministero-Regioneย e ilย Nasย dei Carabinieri sulย decessoย della piccola Nicole,ย รจ stato disposto oggi lโavvio, da parte del Dirigente generale Dipartimento per le Attivitร Sanitarie ed Osservatorio epidemiologicoย Ignazio Tozzo, in raccordo con lโassessore per la Saluteย Lucia Borsellino, del procedimento di sospensione dellโaccreditamento delle attivitร di ricovero finalizzate allโevento nascita della Casa di cura Gibiino di Catania, assegnando il termine diย 10 giorniย per presentare eventuali controdeduzioniโ.
Rosario Crocetta, governatore della Sicilia, ha definito tale scelta come misura โa tutela dei pazientiโ affermando: ยซStiamo accertando leย responsabilitร su chi ha detto che non cโerano posti. Una bambina a rischio la si prende sempreยป.
Il segretario Cisl Medici di Sicilia, Enzo Massimo Farinella, ritiene che una delle cause sia la mancata revisione โanalitica e condivisaโ del Sistema Sanitario Regionale. Il sindacato sostiene che il Piano Organizzativo della Rete Assistenziale in Sicilia siaย stato โscritto in assenza diย concertazioneย con iย medici, senza che sia mai emersa da parte dellโAssessorato la volontร di procedere lungo un percorso che potesse rendere leย scelte condiviseย e conseguentemente accettate conย adesioneย piena e convinta da parte dei dirigenti mediciย e degliย operatori sanitariย del servizio pubblicoโ.
La richiesta della Cisl รจ “unโย inversione di tendenzaย nella sanitร siciliana, non con la richiesta delle dimissioni dellโassessore Borsellino, ma piuttosto aprendosi finalmente ad un confrontoย vero con coloro che ogni giorno lavorano negli ospedali e nei presidi sanitari del territorio, che si confrontano conย problemi realiย e con persone reali, e non con elaborazioni metodologiche e modelli teorici, e si rendesse disponibile a promuovere una verifica congiunta con i sindacati medici sulla tenuta del sistema nellโattuale articolazioneโ.
Nel frattempo รจ stata conclusa lโautopsia sul corpo della piccola effettuata presso lโobitorio dellโospedale โPaternรฒ-Arezzoโ di Ragusa dallโ anatomopatologo Giuseppe Ragazzi, dalla ginecologa Claudia Giuffrida e della neonatologa Eloisa Gitto. Per i risultati dei prelievi ematici e istologici si dovranno attendere gli esiti dei referti.