News

Etna di nuovo in eruzione: visibili “fontane” e colate di lava

Etna in eruzione
Il vulcano Etna riprende la sua attività: l'Istituto nazionale di Geosifica e Vulcanologia-Osservatorio etneo (Ingv-Oe) di Catania ha evidenziato anche la presenza di "fontane" di lava.

Dopo una breve periodo di apparente calma, ha nuovamente ripreso energia l’attuale fase eruttiva sull’Etna. Già questa mattina da tre bocche aperte sul cratere di Sud-Est c’è stata un’intensa attività stromboliana associata a un repentino aumento del tremore dei condotti magmatici interni del vulcano attivo più alto d’Europa.

L’Istituto nazionale di Geosifica e Vulcanologia-Osservatorio etneo (Ingv-Oe) di Catania ha evidenziato, tramite la visione di immagini delle telecamere di sorveglianza termica, anche la presenza di “fontane di lava” da almeno due bocche eruttive sul cratere di Sud-Est che hanno formato un’alta colonna eruttiva.

Presenti anche due colate di lava, una nel settore sud-occidentale del cono del Cratere di Sud-Est, che era collassato durante il parossismo del 13 dicembre scorso, e l’altra sul lato nord-orientale del cono. L’attività di “fontana di lava” è durata meno di un’ora e si è sostanzialmente conclusa verso mezzogiorno, assieme a una diminuzione dell’ampiezza del tremore vulcanico. Sarebbe in corso un sopralluogo da parte del personale Ingv-Oe nell’area sommitale dell’Etnaa per prelevare campioni dei prodotti emessi durante la fase parossistica di oggi.