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Coronavirus Sicilia, dalla Regione 31 milioni per personale sanitario

Ambulanza
Foto archivio.
In Sicilia 31 milioni di euro per il personale sanitario: c'è il via libera dell'Assessorato regionale alla Salute. Di seguito, tutte le categorie coinvolte nel provvedimento.

In arrivo nuovi fondi contrattuali da riservare alle aziende del Sistema sanitario regionale: questi ammonterebbero a circa 31 milioni di euro.

Più in generale, l’Assessorato regionale alla Salute ha dato il via libera ad alcune misure rivolte al personale medico e sanitario, tra cui i lavoratori della Seus 118, per le prestazioni nell’ambito dell’emergenza Coronavirus.

Già dalla metà del mese di dicembre, le aziende del Sistema sanitario regionale provvederanno all’erogazione dei già citati fondi ai lavoratori secondo precisi criteri di assegnazione che assessorato e organizzazioni sindacali individueranno in questi giorni.

Tre le categorie destinatarie del provvedimento, suddivise in altrettante fasce:

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  1. fascia A – Alta intensità: personale afferente a Pronto Soccorso, Terapia intensiva e Semi-intensiva, Malattie Infettive, Pneumologia, Reparti Covid di varie specialità, ai Laboratori di analisi, Microbiologia e Radiologia, U.S.C.A. e Dipartimento di Igiene e Prevenzione;
  2. fascia B – Media intensità: personale afferente a Reparti non Covid di varie specialità, in servizi non impegnati in attività Covid (Anatomia Patologica, Medicina Nucleare, Banca del Sangue, ecc.) e area della dirigenza sanitaria non ricompresa nella fascia A;
  3. fascia C – Bassa intensità: il restante personale dirigenziale e di comparto non direttamente riconducibile alle fasce A e B.

Le risorse in questione sono state individuate in una nota a firma dell’assessore Ruggero Razza e del dirigente generale del Dipartimento della pianificazione strategia dell’Assessorato alla Salute, Mario La Rocca.

Si tratta di una quota residua della prima tranche già distribuita (complessivamente circa 36 milioni di euro), ma soprattutto è l’ultimo passaggio per la totale ripartizione delle somme a titolo di fondi contrattuali per le particolari condizioni di lavoro durante l’emergenza, una misura fondamentale  frutto anche della sinergia con le parti sociali che hanno partecipato alle fasi di trattativa e confronto sindacale.

L’assessorato ha autorizzato la Seus a provvedere all’adeguamento Aiop sottoscritto lo scorso 8 ottobre, disponendo l’immediata liquidazione dell’incremento contrattuale per 1.000 euro, a  titolo di ristoro, per ciascun dipendente Seus che ne ha diritto. La misura interesserà complessivamente circa 3.200 impiegati (dagli operatori 112, autisti soccorritori, servizi secondari e fino al personale amministrativo). L’atto di “addendum” del contratto di servizio, prevede su precisa iniziativa del Governo regionale anche le somme riconosciute ai lavoratori dalla legge regionale sul cosiddetto “bonus Covid-19”.
L’assessorato della Salute e l’Asp di Palermo stanno anche definendo le nuove dotazioni organiche aziendali per completare l’iter di stabilizzazione del residuo personale ex Lsu ancora precario.

Di particolare rilievo, infine, l’attivazione di tutti i centri di sanificazione dei mezzi della Seus presso i siti delle aziende del Sistema sanitario regionale disposta dall’assessorato alla Salute già a partire dalle prossime settimane