Come consuetudine, la notte delle stelle cadenti, convenzionalmente fissata per l’11 agosto, darà spettacolo di luci nei cieli serali.
Per quest’anno è previsto un picco nella notte tra l’11 e il 12 agosto, quindi non precisamente la sera di San Lorenzo. A render ancora più visibile le scie delle Perseidi, sarà la quasi mancanza della luna. Un altro evento che terrà tutti con il naso all’insù sarà, inoltre, la congiunzione a tre con Marte, Saturno e Luna.
Tradizionalmente, la notte di san Lorenzo, associata al passaggio dello sciame meteorico delle Perseidi, viene definita poeticamente “notte delle lacrime di San Lorenzo“. Infatti, si tratta di un evento collegato al ricordo evocativo dei carboni ardenti su cui il santo fu martirizzato. Proprio nel periodo di agosto, l’atmosfera terrestre è attraversata da un numero maggiori di piccole meteore.