Nasce "Erikus", il sistema informatico ideato dalla Protezione civile siciliana che permette di rendere note in tempo reale la situazione delle zone del catanese colpite dal sisma di Santo Stefano.
terremoto
Continua la conta dei danni riportati durante lo spaventoso terremoto avvenuto alle prime ore del 26 dicembre.
Terremoto di magnitudo 3.4 registrato dai sismografi dell'Ingv in provincia di Catania.
Il sindaco di Catania, Salvo Pogliesem ha denunciato lo stato di allarmismo che sta aggiungendo un ulteriore danno economico alle zone già colpite dal sisma dell'Etna. Il sindaco parla di "sensazionalismo" e invita alla sobrietà i giornali.
Dichiarato lo stato d'emergenza nelle aree del catanese colpite dal sisma: stanziati 10 milioni.
Avviati i lavori di ripristino del manto stradale dell'autostrada A18, danneggiato dai terremoti degli scorsi giorni.
La terra trema e tremano anche i potenziali ospiti di ristoranti e alberghi etnei: decine le disdette da parte dei prenotati.
Presso questi comandi mobili (UCL) possono essere effettuate le richieste di intervento e di verifica.
I vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio, in prefettura a Catania, dopo i sopralluoghi nei comuni del catanese colpiti dal terremoto di magnitudo 4.8 di giorno 26 dicembre, fanno il punto della situazione.
L'arrivo del vice-premier in uno dei comuni più colpiti dalle attività sismiche sull'Etna, che vuole assicurare che saranno stanziate le risorse necessarie.
All'indomani dello spaventoso terremoto che ha colpito il Catanese, il Presidente della Regione Musumeci menziona ancora una volta la difficile situazione dell'edilizia scolastica in Sicilia.
A distanza di poco più di un giorno dallo spaventoso terremoto che ha colpito il Catanese, l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia approfondisce le informazioni che abbiamo sul sisma avvenuto, e aggiorna la popolazione sullo stato dell'eruzione dell'Etna, che in quattro giorni ha causato più di 1.100 scosse.
Gli ultimi 3 giorni gli occhi di sismologi e vulcanologi sono puntati su Catania e provincia: protagoniste di sciami sismici, con culmine nel terremoto della scorsa notte, legati alle attività vulcaniche dell'Etna. Ma la terra non ha mai smesso di tremare: a confermarlo l'Ingv.
È trascorsa la prima notte per gli sfollati del terremoto che ha colpito il Catanese nella notte tra Santo Stefano e Natale.
Nelle ultime ore sul web è passato un falso messaggio vocale circa la previsione di un imminente terremoto: Ingv prende le distante da tali dichiarazioni.
Suscita indignazione una foto del ministro dell'Interno Matteo Salvini che, stamattina, è comparsa sui suoi profili social. Dopo il terremoto di Catania, Salvini esordisce: "Il mio Santo Stefano comincia con pane e Nutella, e il vostro?"
Ingenti danni nell'hinterland catanese: cittadini svegliati in piena notte dal terremoto di magnitudo 4.8 con epicentro a Viagrande (CT).
Continuano a circolare le immagini dopo la forte scossa di terremoto che, ieri notte, ha coinvolto tutto il catanese. Palazzine crollate e macerie in strada: continua la conta dei danni.
Paura nell'hinterland catanese: si contano i primi danni a Santa Venerina nella Parrocchia Sacro Cuore.
Terremoto di magnitudo 4.8 nella provincia catanese alle ore 3.19: è il più forte finora registrato dai sismografi.
Continua a tremare il territorio etneo, dove da stamattina è in atto uno sciame sismico. L'ultima scossa si è rivelata particolarmente forte.
L'INGV spiega cosa sta accadendo sull'Etna e monitora la situazione in tempo reale.