Catania

Terremoto Etna: creato sistema per controllare zone colpite

Nasce "Erikus", il sistema informatico ideato dalla Protezione civile siciliana che permette di rendere note in tempo reale la situazione delle zone del catanese colpite dal sisma di Santo Stefano.

La Protezione civile regionale siciliana ha ideato un innovativo metodo per visionare la situazione delle zone colpite dal terremoto dello scorso 26 dicembre e, se necessario, intervenire prontamente. Si tratta di un sistema informatico noto con il nome di “Erikus” e volto a ottenere in tempo reale  tutti i dati e le schede dei sopralluoghi eseguiti nelle strutture interessate dal sisma: tutti i centri operativi comunali , infatti, saranno collegati con un Cloud che permetterà di fornire in diretta tutte le informazioni utili.

Il progetto è stato  realizzato dalla collaborazione tra Regione e Arpa Piemonte messo a disposizione della Sicilia grazie all’intervento del Dipartimento nazionale della Protezione civile.

“È un sistema – spiega Calogero Foti, direttore della Protezione civile siciliana e commissario straordinario per l’emergenza – che ci permette di razionalizzare meglio tutta l’attività: in tempo reale si potrà conoscere il contenuto della scheda di ciascun sopralluogo. Dato che ci permetterà di intervenire prima e in maniera organica”.