Si chiama “La scuola e il pesce rosso” ed è uno dei video che sta spopolando sul web. Protagonista del filmato (non l’animale acquatico, che comunque è il punto di partenza del discorso con una citazione di Einstein) l’istruzione al giorno d’oggi. Una scuola che ha la grossa colpa di “preparare i ragazzi al passato invece che al futuro e che non dà la stessa
scuola
Ritorna il concorso letterario, di racconti, fotografie e fumetti per i ragazzi: “Storie sotto il Vulcano, i ragazzi raccontano”, giunto alla sua III edizione, coinvolgerà gli studenti delle scuole secondarie di I e II grado. Dopo il grande successo della prima e seconda edizione, Giuseppe Maimone Editore ha voluto organizzare anche quest’anno il concorso, fatto per i ragazzi
È ormai nota ai più la situazione del liceo classico, il più prestigioso e antico indirizzo di studio superiore in Italia, che ha visto il crollo delle iscrizioni del 10% in soli 4 anni. Può dirsi ancora valido l’insegnamento del liceo classico? Sembra che si tratti di una vera e propria fuga dal classico, quella che dal 2013 ad oggi, ha visto scendere considerevolmente il numero degli
Nel periodo successivo alle festività natalizie si registra un notevole numero di astensioni dal servizio per via del grande numero di richieste di congedo parentale, malattie e richieste di aspettativa. I Dirigenti scolastici sono costretti a correre velocemente ai ripari, per garantire la copertura delle aule e un normale proseguimento delle attività didattiche. Questo è pertanto il momento
Le scuole siciliane al momento sono sotto accusa da parte di studenti, insegnanti e genitori per i disagi e i disservizi di cui al momento sono “vittime”. Al rientro delle festività natalizie, le temperature in città si sono abbassate notevolmente, causando non pochi disagi nelle strutture non del tutto attrezzate a questo clima. Dopo la denuncia dell’associazione Codici, ad
L’iter necessario per l’indizione del III Ciclo del TFA sta giungendo a termine e nei prossimi mesi si aspetta l’uscita del bando che tra le novità avrà l’apertura dell’accesso all’abilitazione anche per i laureati e i precari di III fascia. La scorsa estate erano state date delle anticipazione da parte del sottosegretario del Miur, Gabriele Toccafondi, che
La Notte nazionale del liceo classico giunge alla sua terza edizione e coinvolge sempre un maggior numero di licei classici di tutta Italia. Un’iniziativa aperta a tutta la cittadinanza per conoscere e scoprire il valore del “Classico”. La brillante idea di questa iniziativa culturale è partita dal professore Rocco Schembra, il quale insegna Latino e Greco presso il Liceo classico Gulli e
Piovono dure polemiche sulla questione degli insegnanti, soprattutto sui supplenti che attendono ancora lo stipendio. Si tratta di più di 30 mila docenti rimasti senza busta paga, nella maggior parte dei casi, docenti fuori sede. Secondo gli ultimi dati del sindacato Usb, sono trentamila i docenti precari e centinaia di amministrativi che non percepiscono lo stipendio da mese, inclusa la
Ha danneggiato l’auto del professore, che aveva avuto da ridire sulla sua preparazione. È successo nel Cuneese, dove uno studente è stato denunciato da carabinieri per danneggiamento aggravato. Il giovane aveva deciso difatti di vendicarsi, forando le gomme del proprio docente che lo aveva rimproverato a scuola. Il ragazzo, minorenne, conosceva l’indirizzo di casa del docente e anche
Sono anonimi i manifesti che attaccano Valeria Fedeli per tutta Roma: si torna a discutere sul titolo di studio della neo-ministra. Sotto l’immagine di Valeria Fedeli, vi è difatti una chiaro messaggio: “Per fare il professore ci vogliono: laurea, abilitazione e concorso. Per fare il ministro dell’Istruzione: terza media, amicizie e molte bugie…”. La questione era stata
Quelli appena trascorsi sono stati giorni in cui le temperature si sono abbassate in maniera insolita per la città di Catania. Il conseguente freddo ha trovato la città impreparata a gestire le emergenze. Nonostante il sindaco Enzo Bianco abbia predisposto aiuti e soccorsi per i senza tetto, istituendo delle tende pneumatiche in diversi punti della città, la situazione nelle scuole è critica. A
Anche l’istruzione italiana si allinea alle scuole del resto d’Europa. Da settembre 2018, infatti, sarà possibile a 100 classi di istituti superiori (licei, tecnici e professionali, statali e paritari) avviare il proprio percorso di studi della durata di 4 anni, permettendo quindi di diplomarsi a 18 anni. Dopo la firma, cinque mesi fa, dell’ex ministro dell’Istruzione
Tempo di rientro a scuola e all’università, dove tra le aule studio dei vari dipartimenti si cominciano a preparare i prossimi esami ormai imminenti. Non ha voluto far mancare il suo incoraggiamento la neo Ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli che si è cosi rivolta agli studenti, non dimenticando i tanti studenti che si trovano nelle aree colpite dai precedenti terremoti e in queste
Apre il portale delle iscrizioni on line a scuola: da lunedì 9 gennaio, a partire dalle ore 9.00, le famiglie potranno cominciare a registrarsi e ottenere le credenziali da utilizzare al momento dell’iscrizione per l’anno scolastico 2017/2018. Le domande potranno poi essere inoltrate dalle ore 8.00 del 16 gennaio alle ore 20.00 del 6 febbraio 2017, come previsto dall’annuale circolare diffusa
Giorno 2 gennaio la Corte di Cassazione ha condannato un preside che aveva rimproverato un insegnante davanti agli alunni. La motivazione infatti consiste nel fatto che i rimproveri davanti alla classe costituiscono un’ingiuria nei confronti dell’onore dell’insegnante e il preside, se deve far notare qualcosa di sbagliato, lo deve fare in sede privata. Di fronte alla classe indisciplinata ed
Confusione e indignazione tra gli insegnanti, disorientati dalla riformulazione delle nuove classi di concorso e dagli errori circa i requisiti d’accesso alle ex classi A043 e A050. Cos’è cambiato? Cos’è rimasto uguale? Ci sono stati degli errori? Sono queste le domande che generano la polemica degli insegnanti alle prese con gli ultimi affaccendamenti politici riguardo alla
Il nuovo anno si apre con buone notizie relative ai prossimi bandi destinati al mondo della scuola. Il 2017, infatti, sembra essere l’anno in cui si svolgeranno un gran numero di concorsi per chi è interessato a entrare a far parte della sfera scolastica. Tra i concorsi previsti non è menzionato il TFA che sembra, pertanto, esser stato escluso e dunque prorogoato a seguito della norma che
E’ di oggi la notizia della riapertura/aggiornamento delle Graduatorie d’Istituto che seguirà alla modifica della legge 107. La notizia della riapertura delle Graduatorie d’Istituto non è passata in secondo piano e una prima rezione è giunta da parte dell’Adida, cioè l’Associazione docenti invisibili da abilitare, che fa sentire la propria voce attraverso una lettera
“Il tempo per la scuola e quello della famiglia devono coesistere”, è questa l’idea sulla quale si fonda la scuola elementare “possibile” che nascerà il prossimo settembre a Torino. Si chiamerà “La scuola possibile” il nuovo corso destinato ai bambini che frequenteranno la scuola d’infanzia primaria a partire dal prossimo settembre, ma che si vuole
Il docente di lettere di Catania, Marco Pappalardo, ha scritto una lettera aperta al nuovo ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli in cui esterna il disappunto dopo aver letto la notizia della falsa laurea dichiarata. Il professore spiega che non è un comportamento adatto a chi dovrebbe portare in alto il valore dell’insegnamento e della ricerca. La lettera è stata apprezzata e
Come ogni anno, il Miur ha pubblicato le simulazioni della seconda prova della maturità 2017. Si tratta di dare una mano agli studenti, aiutandoli a prepararsi in maniera adeguata ad affrontare la tanto agognata maturità. Dopo la riforma Gelmini nel 2000, che ha visto l’introduzione di nuove tipologie di scuole, queste simulazioni, che prescindono dalle materie che saranno oggetto di esame
Dopo il liceo Spedalieri, anche il Boggio Lera. Riparte la mobilitazione degli studenti di Catania che, come ogni anno, si concentra nei giorni che precedono le vacanze natalizie. Assemblee, auto-gestione e occupazione. Come da tradizione, a dicembre gli studenti delle scuole di Catania occupano gli spazi scolastici per protestare. Ad aver aperto l’ondata di proteste pare siano stati i licei