Già dall’anno scorso il provvedimento era stato preso in considerazione, ma adesso tutto è stato confermato: il consiglio di corso di laurea del Dams di Bologna ha deciso l’eliminazione della discussione della tesi davanti ai professori e la comunicazione del voto per via telematica nell’ultimo giorno della sessione di laurea, sul portale dell’Ateneo, nella pagina
laurea
Il giorno della laurea è un momento tanto atteso che, a volte, viene celebrato con un’enfasi quasi scontata. Tutto il contrario di ciò che è avvenuto oggi al Dipartimento di Economia ed Impresa dell’Università di Catania dove sono state inaugurate le nuove modalità di laurea. In concordanza con il nuovo Regolamento, infatti, le lauree da questo momento in poi si svolgeranno in due
Ha deciso di fare causa all’ateneo in cui si è laureata. Il motivo? Non riesce a trovare lavoro, pur avendo conseguito il titolo. È questa la storia di una studentessa statunitense che ha frequentato l’Università di San Diego e si è laureata con il massimo dei voti. Il suo nome è Anna Alaburda, ha 37 anni e ha deciso di fare causa alla Thomas Jefferson School of Law. Dopo aver
Vuole cambiare ateneo, ma il padre gli fa causa. È successo a Modena, dove uno studente di 28 anni ha deciso di non completare il ciclo di studi. Aveva conseguito una triennale in Lettere, ma subito dopo ha deciso di cambiare università, corso di studi e città: voleva iscriversi ad un corso di cinema. Il padre però, già divorziato, ha deciso di fare causa al ragazzo perché stanco di mantenere gli
Sembrava fosse uno scherzo, ma invece arriva la conferma direttamente dal vice-preside del corso, Stefano Donno. La nascita della facoltà è stata annunciata proprio il 24 marzo scorso. Con la nascita della Libera università italiana degli studi esoterici Achille D’Angelo e Giacomo Catinella, la città di Lecce si proclama prima in Italia a intraprendere questa strada. Le iscrizioni sono già aperte
Si chiama Francesco Da Ponte, 26 anni, il ragazzo autistico che si è laureato in Scienze Politiche alla Luiss di Roma. E non si tratta della laurea triennale che aveva conseguito già qualche anno addietro, bensì della Magistrale; infatti il ragazzo dopo essersi laureato presso lo stesso Ateneo con titolo triennale in Scienze Politiche della Comunicazione, ha raggiunto un altro traguardo tramite
Aveva invitato tutti alla sua laurea. Parenti e amici erano arrivati all’università aspettando di assistere alla cerimonia. In realtà, però, non ci sarebbe stata nessuna laurea. È questa la storia di una 25enne, iscritta in Fisica a Bologna. Avrebbe detto ai parenti di recarsi prima in facoltà, ma quando gli invitati sono arrivati non hanno trovato nessuno. Hanno tentato di rintracciarla
Al Dipartimento di Scienze umanistiche gli studenti discutono sulle condizioni in cui avviene la proclamazione dei laureati. “L’indignazione lascia il posto alla rassegnazione, le sedute di laurea ai Benedettini sono metafora dell’Ateneo catanese”, scrive una studentessa sui social. Si è da poco conclusa l’ultima sessione di laurea di marzo, sono tanti gli studenti che hanno potuto indossare
Aveva finto di aver sostenuto tutto gli esami e doveva laurearsi a breve. Questa volta è successo in provincia di Cosenza, una studentessa è scappata di casa. Si chiama Luana D’Elia, lunedì era uscita di casa con i genitori per andare all’università e si erano perse le tracce. In questi giorni, si sono svolte le ricerche per rintracciare la giovane, che è stata ritrovata a Belvedere
UNICT – Fotografi durante le sedute di laurea, parte la petizione. Gli studenti: “Chi li autorizza?”
Solitamente, al termine della seduta di laurea, ogni studente viene avvicinato da fotografi, che dopo aver immortalato il momento, cercano di vendere i propri servizi. Ciò accade in tutti gli atenei italiani, ma per l’Università di Catania non esiste ancora un regolamento per la sezione o l’accesso di queste figure. A segnalarlo è un gruppo di studenti dell’Ateneo catanese che, insoddisfatti dei
Si laurea in Scienze politiche, dopo molte polemiche. Stiamo parlando del sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone. Di polemiche per questo suo mancato titolo ce ne sono state tante, il sottosegretario era già iscritto da tempo al corso di Scienze politiche ma aveva interrotto gli studi. A raccontarlo è Repubblica Palermo, adesso Faraone dovrà affrontare la seduta di laurea, presieduta dal
Per un neolaureato, mettersi alla ricerca di un lavoro è, oltre che una necessità, una duplice tappa. Da un lato si tratta della meta finale di un percorso di formazione che difficilmente si è rivelato in grado di fornire al giovane laureato le istruzioni e gli strumenti adatti per orientarsi nella ricerca di un’occupazione, mentre dall’altro è l’inizio di un mondo nuovo e
Una borsa di studio per chi arriva vergine alla laurea. La notizia ha dell’incredibile, ma pare che davvero esistano dalle borse di studio riservate a studentesse che arrivano vergini fino al giorno della laurea. Succede in Sudafrica, dove il sindaco di KwaZulu-Natal ha celebrato con una borsa di studio 16 studentesse, arrivate vergini alla laurea. La scelta, che ha fatto molto discutere
Ogni nuovo anno che si rispetti inizi con lo stilare dei buoni propositi, dai più banali a quelli più originali, ma come ogni anno ti ritroverai, il 31 dicembre, a non averne rispettato neanche uno o quasi. Cominciamo col primo, il più classico: 1- Mettersi a dieta Una spinta in più l’ha data sicuramente l’inizio dei saldi il 2 gennaio, subito dopo l’ultima abbuffata
Come abbiamo notato più volte, l’estero è un sogno costante per i giovani italiani. Uno studio dell’associazione “Donne e qualità della vita”, svolto su 1000 laureandi negli atenei italiani di età compresa fra i 24 e i 28 anni, ha rilevato che un neolaureato su due vorrebbe lasciare l’Italia. L’estero non è soltanto un sogno, ma meta di concrete realtà: i
A seguito della pubblicazione dei tanto discussi dati di Almalaurea riguardo lo status professionale dei laureati in farmacia, sono stati moltissimi i laureati che si sono sentiti tutt’altro che rappresentati da quellle statistiche. Del resto, quando si parla del mercato del lavoro in Italia, i dati corrispondenti a praticamente qualunque settore, appaiono spesso ai diretti interessati
In un momento storico in cui chiunque si sente in dovere di dare consigli in generale, ma in particolar modo ai giovani, nessuno si tira indietro. Se poi parliamo di politici che si cimentano in questa nobile arte, il ventaglio tra cui scegliere è davvero vasto. A me, timida studentessa quasi laureanda, è tanto piaciuto questo: “Prendere 110 e lode a 28 anni non serve a un fico, è meglio
Un nuovo comunicato ANIEF (Associazione Nazionale Insegnanti e Formatori) informa i cittadini sulle intenzioni del Governo, espresse nel corso dei tavoli di lavoro allestiti dal Partito Democratico sulla realizzazione delle nove deleghe di attuazione della riforma, per le quali gli attuali docenti abilitati precari andranno ad esaurimento e i neo assunti sottoscriveranno dei contratti a tempo
Tornano in testa alla classifica gli studi in ingegneria e matematica, dopo un periodo in cui il panorama lavorativo è stato costellato da un’ondata di aspiranti artisti. La tendenza, registratasi nei Paesi sviluppati, si fonda su una serie di considerazioni, prima fra tutte quella secondo cui sono l’economia e le relative oscillazioni del mercato a essere influenzati dalla qualità dei lavoratori
Pubblichiamo la lettera inviataci da uno studente. “Senza girarci intorno, il percorso che deve affrontare uno studente di Giurisprudenza assomiglia più ad un calvario che ad un’esperienza accademica. Sarà per la necessità di fare lezione in cinema dismessi (anche se il Polo Roccaromana ha ovviato almeno a questo problema), sarà per le materie da 18 crediti e 1300 pagine di articoli e
E’ avvenuto sotto gli occhi sbalorditi di tantissimi studenti, dottorandi, specializzandi, dottori e gente comune che, dopo aver assistito almeno una volta nella loro vita a fantomatici prediciottesimi in pieno stile hollywoodiano o matrimoni degni della migliore Cenerentola in forma smagliante, hanno dovuto vedere ciò che nessuno di noi auspicava: la laurea…in carrozza! Succede
Chi, da bambino, non ha mai sognato il lavoro perfetto che “da grande” sarà suo? Che lo porterà a diventare come papà e mamma, che lo farà conoscere al mondo, che lo renderà indipendente… che lo farà felice? Ciascuno di noi. C’è chi inizia ad immaginarsi grande ed impegnato già quando la mamma lo chiama per indossare il grembiulino per arrivare prima del suono della
