Lโestate รจ calda. Ok, magari non questa, ma normalmente lโestate รจ calda. Si suda, si va a mare, si va in giro mezzi nudi e si tenta di rinfrescarsi con granite, gelati, ghiaccioli e mandarinetti verdi freddissimi. E cosโaltro รจ tipico dellโestate, non solo in Sicilia, ma un poโ in tutta Italia? Lโanguria.
Eโ la frutta prediletta da chiunque, la famiglia catanese media la porta giร tagliata quando va a pranzare alla Playa, la troviamo nei cocktail dei chioschi e nel nostro frigo non manca mai, dissetante e non calorica. Esiste il gelato allโanguria, qualcuno ci fa anche la granita e, strano ma vero, anche la confettura o marmellata di anguria รจ una preparazione che ultimamente sta interessando molti pasticceri e food blogger.
Cโรจ un piatto, perรฒ, che fa parte della tradizione sicula, tramandato da generazioni e, oramai, poco conosciuto dalle nuove generazioni.ย Qual รจ una delle cose peggiori che puรฒ succedere quando si compra unโanguria? Trovarla spugnosa, oltre che poco saporita; ma il fatto che sia granulosa รจ proprio una delle cose piรน brutte e intollerabili.ย E cosa facevano i nostri avi quando succedeva? Ci facevano il gelo.
Ed ecco a voi la ricetta dellโoriginale, sicilianissimo,ย Gelo di Mellone (perchรฉ, si sa, da noi lโanguria รจ โU Muluni).
INGREDIENTI
3 kg di Polpa di Anguria, senza buccia e togliendo quanti piรน semi possibili
300 gr di Zucchero bianco
180 gr di Amido (Maizena, Frumina o Fecola)
1 cucchiaio molto raso di essenza di vaniglia (sconsiglio vanillina o bacche)
Decorazioni varie: Granella di Pistacchio, Cannella, Nocciole, Gelsomini, Gocce di cioccolato
PREPARAZIONE
La prima cosa da fare รจ tagliare la polpa dellโanguria e dividerla dalla buccia, tentando di eliminare quanti piรน semi possibili, pesandone esattamente 3 kili. Munitevi di passatutto (quello che si usa per fare la salsa fresca) e di tanto olio di gomito, passando tutta la polpa, fino ad ottenere un bel liquido color rosa evidenziatore, super profumato.
Unire lo zucchero e lโamido setacciato, a liquido rigorosamente freddo. I grumi non dovrebbero formarsi, ma se ne vedete non abbiate paura di usare un frullatore ad immersione per eliminarli.
Mettete la pentola sul fuoco e portate il liquido ad ebollizione, mescolando continuamente o lโamido si attaccherร sul fondo. Quando avrร raggiunto una densitร accettabile (dopo 2 o 3 minuti di bollitura) aggiungete la vaniglia e fatelo leggermente intiepidire.
Versatelo negli stampini/bicchieri/coppette o nello stampo grande e, una volta freddati, mettete tutto in frigo per almeno 6 ore.
Il dolce รจ pronto, potete mangiarlo direttamente al cucchiaio o capovolgerlo, decorandolo come piรน vi piace; io ho messo cannella e pistacchio, ma la ricetta tradizionale vorrebbe Gocce di Cioccolatoย a simulare i semi dellโanguria e i fiori di Gelsomino. Eโ fresco, leggero, costa poco, dissetante e ci aiuta a non buttare unโAnguria poco riuscita.
Buona Estate e… buono studio.