L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha inflitto una sanzione pari a 255.761.692 euro a Ryanair DAC, in solido con la controllante Ryanair Holdings plc, per abuso di posizione dominante. La violazione è stata accertata per un periodo che va da aprile 2023 ad almeno aprile 2025, al termine di una lunga e complessa istruttoria.
La strategia contestata dall’autoritÃ
Secondo quanto ricostruito dall’Antitrust, Ryanair avrebbe messo in atto una strategia articolata e sistematica finalizzata a ostacolare l’attività delle agenzie di viaggio, sia online (OTA) sia fisiche. In particolare, la compagnia avrebbe reso difficoltoso, oneroso o tecnicamente complesso l’acquisto dei propri voli tramite intermediari diversi dal sito ufficiale ryanair.com.
Limitazioni all’offerta combinata di servizi
L’Autorità ha evidenziato come tali condotte abbiano inciso sulla possibilità per le agenzie di combinare i voli Ryanair con quelli di altri vettori, nonché di offrire pacchetti che includessero servizi turistici aggiuntivi e coperture assicurative. Questo comportamento avrebbe ridotto la libertà di scelta dei consumatori e alterato il normale funzionamento del mercato.
Secondo l’Antitrust, le pratiche adottate da Ryanair hanno prodotto effetti restrittivi sulla concorrenza, rafforzando la posizione dominante della compagnia nel mercato del trasporto aereo a basso costo e penalizzando gli operatori che svolgono un ruolo di intermediazione nella vendita dei biglietti e dei servizi collegati.













