Giornata della Salute Mentale: un diritto per tutti.
Il 10 ottobre 2025, in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, l’Asp di Catania promuove un grande evento diffuso in tre piazze della provincia: Catania, Acireale e Caltagirone. Istituita nel 1992 dalla World Federation of Mental Health e riconosciuta dall’OMS, questa ricorrenza è l’occasione per riaffermare che la salute mentale è un diritto universale e che il benessere psicologico va tutelato al pari di quello fisico. L’obiettivo? Promuovere consapevolezza, combattere stigma e creare comunità più accoglienti e inclusive.
Catania: sport, benessere e dialogo al CUS
Il cuore pulsante della giornata sarà il Centro Universitario Sportivo (CUS) di Catania, dove dalle ore 9:00 si alterneranno attività sportive, laboratori di benessere psicofisico e una tavola rotonda aperta alla cittadinanza. Alle ore 12:00 è previsto un collegamento in streaming con le altre piazze coinvolte. A intervenire sarà il direttore generale dell’Asp, Giuseppe Laganga Senzio, che illustrerà le buone pratiche del Dipartimento di Salute Mentale, diretto da Carmelo Florio, sottolineando l’importanza del lavoro territoriale e della prevenzione.
Acireale: cultura e creatività contro lo stigma
A Villa Comunale di Acireale, la salute mentale si racconta attraverso l’arte e la cultura. Stand informativi, mostre, eventi teatrali e spazi di confronto renderanno la giornata un’occasione di riflessione e condivisione. Coinvolti enti locali, associazioni, scuole e professionisti del settore, con l’obiettivo di avvicinare la cittadinanza al tema con un linguaggio accessibile, creativo e lontano dai pregiudizi.
Caltagirone: giustizia e salute mentale a confronto
L’Aula Magna del Palazzo di Giustizia di Caltagirone ospiterà invece una serie di incontri dedicati alla progettazione condivisa dei servizi per la salute mentale. Un confronto aperto tra istituzioni, professionisti, famiglie, utenti e realtà del territorio, per riflettere su come rendere il sistema più inclusivo, efficiente e umano. Qui il dialogo sarà protagonista, con uno sguardo orientato alla prevenzione, alla cura e all’integrazione sociale.
Catania: quando il benessere mentale parte dall’università
Nella cornice del Centro Universitario Sportivo (CUS), la Giornata Mondiale della Salute Mentale 2025 prende forma anche come messaggio forte rivolto agli studenti universitari, una fascia di popolazione spesso esposta a stress, ansia e difficoltà emotive. In un contesto sempre più competitivo e incerto, parlare di salute mentale all’università significa riconoscere la fragilità come parte dell’esperienza umana e costruire spazi di ascolto e prevenzione.
Attività per il corpo e per la mente
La mattinata al CUS sarà dedicata a momenti di sport, relax guidato, laboratori sul benessere psicologico e pratiche di gruppo pensate per favorire la connessione con sé stessi e con gli altri. Iniziative aperte a tutti, pensate per abbattere il muro del pregiudizio e ricordare che chiedere aiuto non è un segno di debolezza, ma un atto di consapevolezza.
Tavola rotonda con esperti e testimonianze
Spazio anche alla riflessione, con una tavola rotonda che vedrà la partecipazione di psicologi, operatori sanitari, rappresentanti delle istituzioni e giovani che porteranno la propria esperienza. Al centro del confronto, il ruolo delle università nella promozione della salute mentale: dai servizi di counseling psicologico agli sportelli d’ascolto, passando per l’importanza della comunità e della rete tra pari, come già evidenziato nell’articolo di LiveUnict “Un segnale di inclusione e di speranza“.
Streaming per unire le piazze
A rendere ancora più significativa la giornata, un collegamento in diretta streaming tra Catania, Acireale e Caltagirone alle ore 12:00. Un simbolo concreto di unità e partecipazione attiva tra territori, istituzioni e cittadini, che mette in rete esperienze e buone pratiche.
Una rete che unisce istituzioni e comunità
L’intera iniziativa è il frutto di una rete territoriale ampia e partecipata, che coinvolge i Comuni di Catania, Acireale e Caltagirone, l’Università di Catania, la Rete Civica della Salute, le Comunità terapeutiche accreditate, la Caritas, il volontariato, le famiglie e gli enti del Terzo Settore. Anche quest’anno l’evento è sostenuto dal Collegio Nazionale dei Dipartimenti di Salute Mentale (Cndsm), con la partecipazione di quasi 100 DSM italiani.
Una giornata per abbattere muri, insieme
In un mondo dove l’equilibrio mentale è spesso messo alla prova, la Giornata della Salute Mentale ci ricorda quanto sia fondamentale prendersi cura degli altri e di sé stessi. Partecipare alle iniziative del 10 ottobre non significa solo informarsi, ma contribuire a rompere il silenzio, superare i pregiudizi e costruire una società più giusta. Perché la salute mentale non è un lusso, ma un diritto che appartiene










