Il fatto, avvenuto qualche giorno fa in via Santa Maria della Catena in pieno giorno, ha visto l’esplosione di alcuni colpi di arma da fuoco che hanno raggiunto due persone, un 28enne e un 60enne, entrambi ricoverati in ospedale. Tuttavia, le due vittime non sarebbero stati gli obiettivi dell’attacco e il movente degli aggressori deve essere ancora scoperto. Uno degli autori dell’attacco, Giovanni Gurreri, 22enne, si è costituito alle forze dell’ordine. Figlio di Natale Gurreri, pregiudicato coinvolto in precedenti inchieste di mafia, Giovanni Gurreri avrebbe sparato in pieno giorno, incurante delle persone per strada, colpendo le due vittime che in realtà non sarebbero stati i suoi veri obiettivi. Il ragazzo, titolare di un autonoleggio, era stato gambizzato qualche mese fa a seguito, si crede, di una rissa avvenuta all’Ecs Dogana, spesso teatro di violenze e sparatorie.
Oltre Gurreri, il nucleo Radiomobile dei carabinieri, che si occupa del caso, avrebbe fermato un secondo responsabile. L’arma utilizzata è stata ritrovato poco dopo in una via vicina al luogo del fatto e si tratterebbe di una pistola a salve modificata. Sul caso continuano le indagini.