Arriva la conferma da parte del Consiglio dei ministri per la presentazione del Decreto Reclutamento che prevede oltre 24mila assunzioni nella Pubblica amministrazione. Il piano, previsto dal Recovery Plan, oltre alle varie assunzioni prevede anche procedure semplificate per i concorsi. Quali sono i profili piรน richiesti? Tra questi spiccano: ingegneri, matematici, fisici ed esperti di diritto.
Decreto reclutamento: testo pdf
Decreto Reclutamento: le dichiarazioni del Ministro Brunetta
Al termine del Consiglio dei ministri, Renato Brunetta, ministro per la Pubblica amministrazione , ha aggiunto delucidazioni in merito al contenuto del Decreto Reclutamento. โAbbiamo messo in piedi un meccanismo innovativo con standard internazionali โ afferma Brunetta โ, prevedendo delle apposite piattaforme di reclutamento. Avremo un portale con tutti i curriculum โ continuaย โ e attraverso questo portale verranno selezionati e poi messi a disposizione degli enti titolari dei progetti, perchรฉ possano sceglierli, contrattualizzare e farli lavorare con contratti a termineโ.
Il ministro conclude, poi, assicurando il personale allโinterno della Pa. Ha affermato, infatti, che la volontร di reclutare allโesterno alti livelli di dirigenza non compromette in alcun modo lo stato di chi lavora giร nelle amministrazioni pubbliche: “Vogliamo che la dirigenza sia rafforzata nellโosmosi con lโesterno. Sarร un mercato efficiente, non chiuso: dovrร prevalere il merito. La remunerazione dovrร essere allโaltezza del mercato”.
Decreto Reclutamento: quali sono le assunzioni previste?
Secondo quanto previsto dalla bozza del decreto reclutamento, entro il 2026 sono previste piรน di 24 mila assunzioni nella PA. Di questi 24mila posti , oltre la metร andranno allโUfficio del processo.
Le assunzioni previste sono cosรฌ suddivise:
- 16.500 allโUfficio del processo.
- 5.410 alย Personale amministrativo della giustizia.
- 1.000 addetti a supporto degli Enti locali per la gestione procedure complesse.
- 268 nel team per laย Transizione digitale di Vittorio Colao.
- 67 ingressi per lโAgid, lโAgenzia per lโItalia digitale.
- 500, con possibilitร di altre 300 assunzioni, perย controllare, coordinare e attuare il Pnrr, di cui 80 allaย Ragioneria generale dello Stato.
Nellโultimo caso si hanno giร i primi dettagli sullโassunzione: avverrร a tempo determinato con concorso rapido e solo concorso orale. I contratti a termine o di collaborazione per il Recovery Plan, inoltre, potranno essere chiusi in anticipo se non saranno raggiunti ogni anno gli obiettivi assegnati per la realizzazione del piano. Lo prevede una clausola del Decreto Reclutamento, secondo la quale i contratti potranno durare anche oltre “trentasei mesi” ma comunque non oltre il 2026 e indicheranno “gli obiettivi progettuali che devono essere raggiunti per la conferma dei contratti di lavoro e per il loro eventuale rinnovo”. La durata dei contratti in sintesi, sarร di 36 mesi con possibilitร di rinnovo fino al 2026.
Decreto Amministrazione Pubblica: le norme
La bozza del Decreto Reclutamento consta in totale di circaย 20 articoli. Le norme vanno dai contratti di apprendistato per la formazione dei giovani diplomati alle modalitร per lโassunzione a tempo di tecnici e figure specializzate che andranno sia nelle strutture della governance nel piano sia a supporto degli enti locali.
Al di lร delle assunzioni giร previste nel Piano nazionale di ripresa e resilienza, le amministrazioni pubbliche possono porre a carico del Pnrr esclusivamente le spese per assunzioni di personale specificamente destinato a realizzare i progetti di cui sono titolari, nei limiti degli importi previsti dalle voci di costo del progetto, prevede la bozza di dl per il reclutamento nella Pa.
Cosรฌ come le consulenze esterne, queste assunzioni saranno sottoposte a verifica da amministrazione centrale e Ragioneria. Se la verifica dovesse dare esito negativo, le assunzioni potranno essere fatte a carico delle amministrazioni e non con i fondi Ue.
Decreto Reclutamento: il “Portale reclutamento”
Secondo quanto riportato dalla bozza riguardante il decreto reclutamento, per le alte specializzazioni ma anche per i professionisti e gli esperti iscritti agli albi professionali, sarร prevista l’iscrizione in un elenco apposito sul “Portale del reclutamento” attraverso il quale potranno pertanto essere reclutati dalla PA.
Le amministrazioni potranno dunque procedere alle assunzioni sulla base della graduatoria, mantenendo comunque la facoltร di indire delle proprie procedure concorsuali.