Maria Cristina Messa, ministra dell’Università, riserva buone notizie a chi aspira a laurearsi nei prossimi mesi, ovvero in estate. Intervenuta a SkyTg24, Messa ha annunciato il ritorno alle sessioni di laurea in presenza.
“Prima sessione di laurea in presenza quest’estate? Penso proprio di sì, la prima per lo più lo sarà – ha dichiarato la ministra – a meno che non si abbiano difficoltà a raggiungere la sede”.
Dunque, solo nel caso in cui uno studente dovesse trovarsi in zona arancione o rossa e, di conseguenza, non avesse la possibilità di spostarsi per raggiungere il proprio ateneo, si continuerà a ricorrere alle modalità telematiche.
“Dobbiamo mantenere la doppia linea in presenza e non. Sulla percentuale di studenti in aula (per le lezioni), dipende dalla aule, molto diverse l’una dall’altra – ha continuato Maria Cristina Messa – . Nei posti più piccoli anche al 100 per cento, quelle più grandi al 30%“.
Ma cosa accadrà quando l’emergenza sanitaria sarà davvero un ricordo?
“La modalità mista in presenza e a distanza resterà ma non per costrizione bensì per aspetti positivi – ha concluso la ministra -. Si potranno accogliere anche studenti da università straniere collegati. Sarà un’università in presenza a cui si aggiunge la distanza”.