Cosa si può fare oggi, 26 dicembre? Continua la zona rossa proclamata in Italia dal governo durante le festività natalizie. Fino a domani, gli spostamenti saranno consentiti solo in caso di necessità, salute, o lavoro, con le deroghe per le visite a parenti o amici una volta al giorno e per massimo due persone. Dal 28 al 30, invece, varranno le regole della zona arancione, con libertà di spostamento all’interno del Comune e negozi aperti. Vediamo le regole nel dettaglio.
26 dicembre: cosa si può fare a Santo Stefano
Anche oggi, si può uscire soltanto provvisti di autocertificazione che giustifichi la ragione dello spostamento. Nel caso in cui non si abbia il foglio compilato a portata di mano, provvederà a compilarlo l’ufficiale di polizia. Sono in vigore le regole della zona rossa già emanate con il DPCM del 3 novembre, pertanto:
- tra i negozi sono aperti: supermercati, edicole, tabaccherie, farmacie, esercizi di beni alimentari e prima necessità, parafarmacie, lavanderie, barbieri e parrucchieri (questi ultimi, tuttavia, potrebbero rimanere chiusi, essendo giorno festivo).
- chiusi tutti gli altri tipi di negozi, inclusi i centri commerciali, bar e ristoranti (possibile, tuttavia, la consegna a domicilio).
- dalle 5 alle 22 è possibile visitare parenti o amici. Gli spostamenti sono consentiti per un massimo di 2 persone per volta, ma non vengono conteggiati i minori di 14 anni e le persone con disabilità (qui la regola nel dettaglio).
- è consentito sempre rientrare presso la propria residenza.
- per i comuni con popolazione inferiore ai 5mila abitanti, è consentito spostarsi entro un raggio di 30km dal proprio comune, anche sconfinando in un’altra regione.
- sono consentiti gli spostamenti per incontrare il proprio partner se il luogo di incontro è quello in cui c’è residenza, domicilio o abitazione.
Quali sono i supermercati aperti il 26 dicembre
Trattandosi di un giorno festivo, e a maggior ragione a causa della zona rossa, sono pochi i supermercati aperti oggi, 26 dicembre. Chiusa in tutta Italia la catena Esselunga, così come i negozi Coop (chiusi 25, 26 dicembre e 1 gennaio). Chiusi anche i negozi della Lidl, che apriranno il 27 dicembre.
Tra i supermercati aperti, alcuni punti vendita Carrefour, i supermercati delle catene Pam e Todis.
Attività consentite il 26 dicembre
Oltre agli spostamenti indicati sopra, resta sempre possibile fare attività fisica nei pressi della propria abitazione, portare a spasso il cane o fare una passeggiata. Per chi voglia incontrare dei parenti o degli amici, è anche possibile trattenersi per pranzo o a cena, nei limiti del coprifuoco alle ore 22. In alternativa, si può restare per la notte e tornare il giorno dopo.
L’autocertificazione è necessaria per motivi di salute, necessità o lavoro e per le attività sopra menzionate. In caso di dichiarazioni false o mancato rispetto delle regole, si rischiano in primo luogo sanzioni dai 400 ai 1000 euro, che possono sconfinare nel penale a seconda delle circostanze.