Stasera, 5 giugno 2020, un eclissi lunare penombrale illuminerà il cielo. Protagonista dell’evento la cosiddetta “Luna delle fragole”, provocata dallo spostamento del satellite verso il cono d’ombra prodotto dalla la Terra. Il fenomeno, che si è verificato in maniera simile qualche mese fa, con la cosiddetta “Luna del lupo”, inizierà alle 19:45 circa e si concluderà alle 23:04.
Eclissi lunare penombrale: che cos’è
L’eclissi lunare si verifica sempre in concomitanza con la fase di plenilunio, e l’intensità del fenomeno (che può essere parziale, totale e di penombra) dipende dall’allineamento degli oggetti celesti coinvolti. Nel caso specifico della Terra, l’eclissi lunare penombrale si verifica quando il nostro pianeta si trova tra Sole e satellite, e il suo cono d’ombra/penombra viene proiettato sul disco lunare, determinando il caratteristico offuscamento (o il color rosso sangue, nel caso delle eclissi totali).
Poiché la Luna Piena si verifica sempre in opposizione al Sole, che tramonta a Ovest, la “Luna delle fragole” sorge nel cielo orientale (più vicina a Sud-Est). Il satellite della Terra si è, infatti, incastonato tra le costellazioni dello Scorpione (in basso e a destra), dello Scudo (a sinistra) e dell’Ofiuco (in alto), che l’accompagnano fino all’alba del giorno successivo, quando tramonterà a Sud-Ovest.
L’evento dovrebbe raggiungere l’apice circa alle 21:26 e sarà visibile in tutta Italia, a meno di possibili annuvolamenti dovuti al maltempo. I fortunati osservatori di questo suggestivo evento, potranno osservare l’eclissi lunare penombrale ad occhio nudo, o con appositi telescopi o binocoli. Infatti, gli oscuramenti lunari possono essere guardati anche senza la mediazione di filtri perché, a differenza delle eclissi solari, non provocano danni alla vista.
Eclissi di giugno: il prossimo appuntamento
Il prossimo appuntamento astronomico sarà il 21 giugno, con un’eclissi solare parziale, che sarà visibile soprattutto nei paesi a sud del pianeta e, nel caso dell’Italia, solo alcune regioni del centro-sud che, con appositi filtri ottici, potranno assistere allo spettacolo durante le prime ore dell’alba.