“Il settore del turismo in Italia, soprattutto in Sicilia, è un comparto che incide per il 10% del PIL“, è solo uno dei motivi su cui punta il Dipartimento di Scienze della Formazione (Disfor) dell’Università degli Studi di Catania per promuovere il rinnovato corso di laurea in Scienze del Turismo.
Innovando nei contenuti il vecchio corso di laurea in Formazione di operatori turistici, il nuovo CdL si pone come obiettivo quello di ampliare lo spettro disciplinare al settore antropologico, alle conoscenze sociologiche e psicologiche del fenomeno turistico; a tal proposito, fornirà agli studenti anche maggiori competenze in materia economico-manageriale, in linea con le più attuali richieste del mercato del lavoro.
La promessa del nuovo percorso di studi dell’ateneo catanese è quella di far acquisire ai propri studenti skill e competenze tecniche per poter accedere al mondo del lavoro in maniera trasversale: dalla gestione manageriale all’analisi dei dati e delle informazioni utili a migliorare l’offerta del prodotto o dei servizi, passando per il mondo della comunicazione e degli eventi culturali legati al territorio.
«In un momento così delicato per il turismo locale, in una prospettiva di sviluppo in cui le nuove generazioni costituiranno, a nostro avviso, il perno per il rilancio del territorio, il corso di Laurea in Scienze del Turismo si è attivato in una massiccia opera di Orientamento “a distanza”. Il messaggio che vorremmo dare ai giovani è “il Turismo è il Vostro e il nostro futuro”», dichiarano dall’ateneo catanese.
Ci si potrà iscrivere al nuovo corso di laurea dell’Università di Catania effettuando un test d’ingresso, il TOLC-SU ed esercitandosi sul portale del consorzio Cisia.