Il professore, si dice contrario a impedire di fare un’attività fisica sana: “Evitiamo gli assembramenti, ma camminare e correre rafforza le difese immunitarie“. Queste le parole di Silvio Angelo Garattini presidente e fondatore dell’Istituto di ricerche “Mario Negri alla Gazzetta dello Sport.
“Non condivido il divieto. Dobbiamo vietare assembramenti e tenere le distanze. Fare attività motoria, camminare o correre fa bene alla salute, rinforza le difese immunitarie. Al contrario la sedentarietà non le aiuta. Se alcuni runner non rispettano il divieto di assembramento puniamoli, ma non impediamo a tutti di fare un’attività sana.”
E poi la proposta: definire dove e quando fare jogging, non più di 30/60 minuti al giorni. Punire i trasgressori tracciandoli col GPS. Migliorare i controlli, sì, ma evitare a tutti i costi che produrrebbe la sedentarietà a moltissimi cittadini.
Quindi correre a condizione che sia davvero per far bene alla salute? “Certo, altrimenti non capisco perché i tabaccai restino aperti mentre correre o camminare sia vietato. Le sigarette non fanno bene.”
COSA DICE L’ORDINANZA
L’ordinanza approvata dal governo nella serata del 20 marzo, dispone in divieto di praticare attività motoria affermando che: “Non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto. Resta consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona”.