In attesa che il Premier Conte prenda la decisione definitiva sulle possibili nuove restrizioni per far fronte all’emergenza sanitaria, le regioni e la Capitale procedono in ordine sparso. Come segnalato da Il Sole 24 Ore, ecco tutte le restrizioni regione per regione.
Sicilia
Data la noncuranza delle norme da parte di una fetta della popolazione, il governatore Nello Musumeci ha disposto la chiusura domenicale di tutti gli esercizi urbani, tranne farmacie di turno ed edicole. Si potrร uscire soltanto una volta al giorno per gli acquisti essenziali, tranne i farmaci. Non sarร piรน possibile effettuare attivitร sportiva all’aperto, anche in modo autonomo.
Roma Capitale
Il Comando generale della Polizia municipale ha disposto rigorosi controlli su chi va a piedi e su tutti i veicoli nelle strade, che non verranno piรน fermati a campione ma bensรฌ nella loro totalitร , per poter verificare al meglio la legittimitร degli spostamenti.
Valle d’Aosta
Il governo regionale di Aosta ha vietato lโattivitร motoria e sportiva sia a piedi che in bicicletta. Lo spostamento a piedi sarร consentito soltanto per lavoro, necessitร o salute ed รจ stata disposta anche la chiusura di tutti i cantieri.
Friuli Venezia Giulia
Le restrizioni della Valle d’Aosta sono state prese anche dal Friuli Venezia Giulia, che aggiunge anche la chiusura domenicale di tutti gli esercizi commerciali, escluse le farmacie, le parafarmacie e le edicole.
Piemonte
Il presidente della Regione, Alberto Cirio, firmerร a breve una nuova ordinanza per ridurre ulteriormente le attivitร all’aperto.
Emilia-Romagna
LโEmilia-Romagna ha deciso di limitare ancora di piรน gli assembramenti non necessari di persone. Oltre a chiudere parchi e giardini, il governatore Stefano Bonaccini ha posto lo stop a passeggiate, biciclettate e corsette al di fuori dello stretto necessario.
Marche
Il governatore della Regione Luca Ceriscioli ha disposto la chiusura al pubblico di spiagge, parchi, parchi gioco e giardini pubblici. L’uso della bicicletta e lo spostamento a piedi sono consentiti esclusivamente per le motivazioni ammesse per gli spostamenti delle persone fisiche. Tutti gli spostamenti dovranno essere fatti individualmente.
Veneto
Il governo regionale veneto ha firmato lโordinanza per la chiusura di parchi e giardini pubblici all’aperto. La norma รจ valida fino al 3 aprile. Anche l’uso della bicicletta e lo spostamento a piedi nei centri urbani sono soggetti alle limitazioni per le motivazioni ammesse dal Dpcm e con lโautodichiarazione. Per le uscite di casa legate a spesa o a bisogni degli animali vige l’obbligo di non superare i 200 metri dall’abitazione. Sono chiusi i negozi di generi alimentari nei giorni festivi.