L’Italia intensifica i controlli per l’emergenza Coronavirus e anche l’aeroporto di Catania prende le adeguate contromisure. Come disposto a seguito delle nuove direttive del capo della Protezione civile Commissario per l’emergenza Coronavirus Angelo Borrelli in coordinamento con la task force del Ministero della Salute, continua il monitoraggio della temperatura corporea da parte di tutti i passeggeri in arrivo da voli internazionali. Lo rende noto la stessa Sac, la società che gestisce i servizi a terra dello scalo.
“I controlli sanitari – dichiara Claudio Pulvirenti, Direttore regionale del Ministero della Salute – vengono coordinati dalla Sanità Aerea del Ministero della Salute ed erogati anche in collaborazione dei volontari della Protezione civile attraverso l’uso di termometri elettronici.
Se il passeggero controllato presenta una temperatura uguale o superiore a 37,5 gradi, proviene da zone a rischio e rientra nei casi sospetti previsti dalle linee guida del Ministero, verranno disposte tutte le procedure sanitarie di biocontenimento”.