Un manifesto culturale di grande spessore artistico quello che ospita il Castello Ursino di Catania. Una mostra a cura di Vittorio Sgarbi, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, realizzata da Exa – Mondi Nuovi, promossa dal Comune di Catania, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Siciliana – Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Expo Milano 2015.
“Artisti di Sicilia. Da Pirandello a Iudice” il titolo dell’esposizione, che vedrà trecento capolavori del Novecento siciliano. Così anche il Premio Oscar Giuseppe Tornatore ha aderito mettendo a disposizione del pubblico una propria opera fotografica. La manifestazione sarà aperta al pubblico fino al 16 marzo.
“Artisti di Sicilia”, ideata e prodotta da Gianni Filippini con la direzione artistica di Giovanni Lettini e la direzione creativa di Sara Pallavicini, riunisce per la prima volta in un unico luogo, la più importante produzione artistica isolana. Un’impresa colossale che si candida a bandiera dell’arte e della cultura italiana nel mondo: sarà ad aprile a Bruxelles, dove rimarrà fino alla partenza per Londra e poi, a ottobre prossimo, New York. Si tratta di un contenitore sempre aperto, in continua evoluzione. Il progetto culturale, che nel primo mese di permanenza a Catania ha registrato più di 7.000 presenze e presto raggiungerà il traguardo dei 10.000 visitatori, sarà al Castello Ursino fino al 16 marzo tutti i giorni dalle ore 9 alle 19. La città etnea ospita anche il progetto “Artisti di Sicilia. Giovani talenti” che racchiude novantadue opere di quarantasei allievi ed ex allievi dell’Accademia di Belle Arti di Catania, esposte al Palazzo della Cultura (ingresso gratuito dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle ore 19 e la domenica dalle ore 9 alle ore 12).
Chi andrà a visitare la mostra domenica 1 marzo potrà assistere ad una performance artistica del “kuntastorie” Nino Pracanica (ingresso 5 euro grazie all’adesione al progetto del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo).