La rivista Panorama, da sempre attenta ai problemi del nostro paese, ha deciso di promuovere un vero e proprio Giro d’Italia per riscoprire, attraverso inchieste ed approfondimenti, come rilanciare il nostro Paese e superare questa crisi, sempre più simile a delle sabbie mobili da cui è difficile uscire.
L’evento che prende il nome di Panorama d’Italia, partito ad aprile, ha come obiettivo girare 10 città italiane alla scoperta delle eccellenze che possano rilanciare l’Italia. Dal 5 all’8 novembre Panorama fa tappa a Catania, la nona città del tour.
I 4 giorni dell’evento prevedono un programma ricchissimo d’appuntamenti; dagli incontri con personaggi ed eccellenze del territorio per discutere su come rilanciare la propria realtà locale e nazionale, alla possibilità di poter rivolgere domande a varie figure politiche nazionali e locali.
Spazio anche ai giovani, grazie alla collaborazione di startupper per promuovere e favorire l’avvio di start up sul territorio; e poi eventi culturali, incontri d’autore,dj set con radio R101, happy hour e tanti altri eventi segneranno la tappa catanese di Panorama d’Italia; tra gli ospiti presenti Vittorio Sgarbi, Marco Bocci, il Generale Mario Mori, Mario Biondi, Nino Frassica e tanti altri.
Nell’era della comunicazione il tour non poteva non essere presente anche sui social network con l’hashtag #panoramaditalia; la presenza della carovana sarà ben visibile anche grazie al “Dome”, struttura a forma di cupola installata dal mercoledì al sabato nel centro di Piazza Università. Il Dome sarà il punto di riferimento dell’evento, all’interno vi saranno incontri, dibattiti e mostre, sarà possibile fruire di numerosi contenuti multimediali come ad esempio il social wall, che raccoglie gli interventi dei cittadini via Facebook,Twitter e Instagram.
Gli eventi sono gratuiti, per partecipare basta registrarsi sul sito: www.panoramaditalia.it attraverso il former online e seguire le istruzioni; sempre sul sito è possibile consultare il programma nei dettagli.
«Non c’è molto da dire né ci sono da ricercare formule magiche per capire come l’Italia possa ripartire. La risposta è banale: l’Italia riparte dall’Italia» dice Giorgio Mulé, direttore di Panorama.
Che quest’evento possa essere la ripartenza anche per Catania, soprattutto dopo gli ultimi terribili episodi che hanno visto la nostra bella città sempre più sull’orlo del baratro.