Un sospetto caso di intossicazione alimentare si sarebbeย verificato presso la mensa universitaria ERSU del CUS dell’Universitร degli studi di Catania. Alcuni studenti universitari avrebbero accusato malori dopo aver consumato il pasto presso la mensa universitaria ERSU, situata allโinterno del CUS. Lโepisodio si sarebbe verificato nella giornata di giovedรฌ e, secondo quanto appreso, almeno una decina di studenti avrebbe riportato sintomi compatibili con una possibile intossicazione alimentare, come nausea, dolori addominali e vomito. Alcuni di loro si sarebbero recati presso strutture ospedaliere per effettuare gli accertamenti del caso. La notizia si รจ diffusa rapidamente tra la comunitร studentesca, generando preoccupazione e richieste di chiarimenti.
Mensa del CUS sotto osservazione: interviene lโASL
A seguito della segnalazione, le autoritร sanitarie competenti sarebbero intervenute per effettuare i controlli igienico-sanitari allโinterno della mensa. LโAzienda Sanitaria Locale avrebbe cosรฌ disposto il prelievo di campioni di cibo e materiali, avviando analisi specifiche per individuare la possibile presenza di agenti patogeni o altre forme di contaminazione.
ERSU Catania avrebbe quindi dichiarato di aver attivato tutte le procedure previste per situazioni emergenziali, collaborando con le autoritร preposte al fine di chiarire quanto accaduto. Al momento, le cause dellโintossicazione non sono ancora state ufficialmente confermate, ma lโipotesi piรน accreditata resta quella di una contaminazione alimentare.
Allarme tra gli studenti del CUS: richieste di sospensione del servizio
La vicenda ha suscitato forte preoccupazione tra gli studenti, in particolare tra coloro che frequentano quotidianamente la mensa del CUS. A tal proposito, lโassociazione Crediamoci ha raccolto testimonianze relative ai pasti serviti,ย inoltre ha segnalato tempestivamente lโaccaduto allโUfficio Ristorazione di ERSU, richiedendo verifiche immediate sulla qualitร e sicurezza dei pasti erogati, chiedendo trasparenza e accertamenti rigorosi.
In una nota, lโassociazione avrebbe evidenziato la necessitร di intensificare i controlli interni e avrebbe avanzato la richiesta di una sospensione temporanea del servizio fino al termine delle verifiche sanitarie. La mensa รจ rimasta comunque operativa, sebbene diversi studenti abbiano preferito non consumare i pasti in attesa di ulteriori sviluppi.
I sintomi delle intossicazioni alimentari
Iย sintomiย delle intossicazioni alimentari possono variare a seconda dei microrganismi che le hanno scatenate e delle quantitร di cibo o bevande ingeriti. Tuttavia, in genere i principali disturbi con cui queste condizioni si manifestano sono di natura gastrointestinale e comprendono:
- nausea;
- vomito;
- diarreaย (anche con sangue o muco);
- crampi allo stomaco e dolore addominale;
- perdita di appetito.
Possono essere presenti ancheย sintomi piรน generaliย come:
- febbre e brividi;
- debolezza e stanchezza, anche molto intense;
- dolori muscolari;
- mal di testa;
- sudorazione.
Quanto tempo dopo lโingestioneย di alimenti e bevande compaiono i disturbi?
Il periodo di incubazione dipende dal tipo di intossicazione. Generalmente, comunque, i sintomi insorgonoย allโimprovviso e piuttosto velocemente, di solitoย entro poche ore o pochi giorni, di rado entro qualche settimana, e come vedremo tendono a guarire rapidamente, senza necessitร di particolari cure.
Dopo lโintossicazione al CUS, si chiede una revisione del sistema mense
Lโepisodio riporta lโattenzione sulle criticitร del sistema di ristorazione universitaria, giร oggetto in passato di segnalazioni da parte degli studenti. Questioni legate alla qualitร del cibo, alla gestione dei fornitori e al rispetto delle normative igienico-sanitarie tornano al centro del dibattito.
Allโinterno della rappresentanza studentesca si fa strada lโipotesi di una richiesta formale di revisione dei contratti in essere con i gestori delle mense, oltre a una maggiore trasparenza sulle procedure di controllo. Alcuni componenti del Consiglio degli Studenti starebbero lavorando a una proposta da presentare agli organi competenti.
Verso maggiore sicurezza e trasparenza nei servizi
In attesa degli esiti definitivi delle analisi dellโASL, la comunitร universitaria resta in attesa di risposte chiare.ย Lโepisodio verificatosi presso la mensa del CUS non รจ soltanto un campanello dโallarme sul fronte della sicurezza alimentare, ma solleva interrogativi piรน ampi sulla gestione dei servizi essenziali per la vita universitaria. In un contesto in cui il diritto allo studio si intreccia sempre piรน con la qualitร dei servizi offerti, garantire standard adeguati non puรฒ essere considerata un’opzione, ma una responsabilitร concreta e non rinviabile.
Lโattenzione ora รจ puntata sugli esiti delle indagini sanitarie, ma anche sulle risposte che ERSU e lโUniversitร sapranno fornire in termini di trasparenza, prevenzione e ascolto delle esigenze degli studenti.












