Concorso docenti PNRR2: Il Concorso docenti PNRR2, parte integrante del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, rappresenta una delle principali modalità di reclutamento nella scuola pubblica italiana. La gestione della graduatoria di merito, i criteri di valutazione e le modalità di immissione in ruolo sono elementi centrali del percorso che porterà migliaia di candidati all’assunzione nel 2025/2026. Le ultime normative, incluse la Legge 79/2025 e il Decreto PA n. 25/2025, hanno introdotto importanti novità, in particolare per quanto riguarda l’integrazione delle graduatorie e la visualizzazione delle riserve.
Come viene formata la graduatoria del Concorso docenti PNRR2
La graduatoria di merito del Concorso docenti PNRR2 è composta da un numero di candidati pari, al massimo, ai posti previsti dal bando. Tuttavia, è possibile un’integrazione della stessa graduatoria – sempre nel rispetto del tetto massimo dei posti banditi – nel caso in cui si registrino rinunce all’immissione in ruolo. In questi casi, subentrano i candidati che, pur non rientrando inizialmente, hanno comunque superato tutte le prove concorsuali, ottenendo il punteggio minimo previsto.
Punteggi, titoli e criteri di parità
La posizione in graduatoria si determina sulla base della somma dei punteggi ottenuti nella prova scritta, nella prova orale e nella valutazione dei titoli. In caso di parità di punteggio, si applicano le preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R. 487/1994, che devono essere state regolarmente dichiarate dai candidati secondo quanto previsto nel D.D.G. 3059/24.
Queste preferenze possono fare la differenza in caso di punteggi identici e comprendono condizioni come l’anzianità di servizio, la situazione familiare o specifiche condizioni di invalidità.
Nomine in ruolo per l’anno scolastico 2025/26
Le nomine in ruolo relative all’anno scolastico 2025/26 dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2025. Saranno valide solo le graduatorie pubblicate entro il 10 dicembre 2025. Ciò impone tempistiche molto precise per la pubblicazione degli esiti del Concorso docenti PNRR2 e delle eventuali integrazioni successive.
Secondo quanto stabilito dal Decreto scuola n. 45/2025, convertito nella Legge 79/2025, in caso di posti residui non coperti a legislazione vigente, si potrà procedere con un’integrazione della graduatoria fino al 30%, includendo ulteriori idonei che hanno superato il concorso. In particolari casi, questa percentuale potrà essere superata, ampliando ulteriormente le possibilità di assunzione.
Concorso docenti PNRR2, trasparenza e privacy: come saranno visibili riserve e preferenze
Un’importante novità introdotta dal Decreto PA n. 25/2025 riguarda la visualizzazione delle riserve, precedenze e preferenze. Le graduatorie, infatti, saranno pubblicate in un’area riservata accessibile solo ai partecipanti, per garantire la tutela dei dati personali. In questo spazio, ogni candidato potrà consultare l’applicazione delle proprie preferenze o precedenze, verificando la correttezza del posizionamento e l’eventuale attribuzione di benefici previsti dalla normativa.
Il Concorso docenti PNRR2 si configura dunque come una delle più importanti opportunità di accesso stabile all’insegnamento per migliaia di aspiranti docenti. Conoscere in dettaglio come funziona la graduatoria, le tempistiche per le nomine e i criteri di selezione è fondamentale per affrontare con consapevolezza ogni fase del percorso.