Il sindaco di Catania, Enrico Trantino, si è recato a Palazzo Chigi per un incontro con la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al fine di discutere alcune questioni strategiche importanti per la città.
Un numero maggiore di militari in città
Durante l’incontro, Trantino ha consegnato alla premier un dossier dettagliato, contenente varie tematiche e proposte concrete per interventi mirati a favore di Catania. Il sindaco ha evidenziato l’urgenza di potenziare la presenza dell’Esercito nei punti più sensibili della città, suggerendo una versione aggiornata e migliorata delle operazioni «Strade Sicure» e «Vespri Siciliani».
A tal proposito, Trantino ha richiesto al Capo di Governo l’invio di un numero maggiore di unità militari da distribuire nelle aree più a rischio della città. L’obiettivo è quello di dissuadere comportamenti illeciti e rassicurare i cittadini che ormai da troppo tempo devono convivere con fenomeni di microcriminalità che alimentano un crescente senso di insicurezza.
Il dossier presentato
Trantino ha inoltre sottolineato l’onere economico ormai insostenibile che il Comune deve affrontare per lo smaltimento dei rifiuti abbandonati in discarica. Ha quindi suggerito l’introduzione di norme che favoriscano comportamenti responsabili, come ad esempio la possibilità per i Comuni di imporre il fermo amministrativo dei veicoli usati per abbandonare rifiuti, e la sospensione per sei mesi del reddito di inclusione per chi, già ammonito, venga nuovamente sorpreso a commettere la stessa infrazione.
“La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni si è mostrata molto attenta e interessata alle esigenze da noi rappresentate, nell’interesse dei cittadini. Ho percepito un forte sostegno alla nostra azione, improntata alla fermezza e al buon governo. Il dossier Catania presentato verrà adesso analizzato dal Governo per individuare i percorsi legislativi e amministrativi più idonei a dare attuazione alle proposte, tutte concrete e operative”. Questo il commento del sindaco Trantino dopo l’incontro avvenuto a Roma.