Dal 16 al 18 maggio 2025, Milo ospiterà l’atteso evento “Etna Art Fest – No Time No Space. La via di Franco Battiato come ponte tra terra e cielo”. Organizzato dal “Centro Studi di Gravità Permanente” sotto la direzione artistica di Fiorella Nozzetti, il festival rappresenta un omaggio straordinario a Franco Battiato, a quattro anni dalla sua scomparsa, avvenuta il 18 maggio 2021. Questo evento, patrocinato dal Ministero della Cultura Italiana come Progetto Speciale 2025, si propone di esplorare il legame profondo che l’artista aveva con Milo, il paese che ha ispirato gran parte della sua produzione musicale e dove ha trascorso gli ultimi anni della sua vita.
Etna Art Fest, di cosa si tratta
“Etna Art Fest” sarà una manifestazione unica, che si terrà in un contesto carico di significato, immerso nelle atmosfere che hanno tanto influenzato l’opera di Battiato. Durante i tre giorni del festival, il piccolo paese siciliano diventerà il palcoscenico di eventi, incontri, concerti, performance artistiche e seminari, in un tributo continuo all’immensa eredità culturale e spirituale lasciata dal grande artista. Il titolo dell’evento, “No Time No Space”, evoca il senso di trascendenza e di ricerca di una dimensione oltre la realtà materiale, temi che erano al cuore della sua musica e della sua filosofia.
Un aspetto particolarmente significativo di quest’edizione è la partecipazione di molti amici, collaboratori e artisti che hanno condiviso il percorso musicale e umano con Franco Battiato. Tra i protagonisti della manifestazione, ci saranno personaggi storici del suo entourage, tra cui Red Ronnie, noto giornalista e conduttore televisivo, Syusi Bladi, storica collaboratrice di Battiato, e artisti di grande valore come Morgan, Fabio Bagnasco, Gisella Calì, Filippo Destrieri, Ketty Governali, Enrico Masiero, Michele Micheletti, Leonardo Pagni, Stefano Pio, Lucia Sardo, Sandro Vergato e molti altri. Questi artisti contribuiranno a ricreare l’atmosfera unica che ha contraddistinto l’esperienza musicale di Battiato, attraverso performance live, conversazioni e racconti.
Un ulteriore momento di grande valore spirituale sarà l’intervento dello Sheykh Hassan Dyck, rappresentante europeo della Confraternita Sufi Tariqa Naqshbandia Haqqania, che condurrà un seminario speciale con una performance esperienziale. La sua presenza, insieme alla filosofia mistica dei Sufi, completerà il profondo tributo alla dimensione spirituale e filosofica che ha permeato la musica e il pensiero di Battiato.
L’edizione di quest’anno dell’Etna Art Fest sarà dedicata in modo speciale a Giusto Pio, il celebre musicista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra veneto che ha avuto una lunga e profonda collaborazione con Franco Battiato sin dagli anni ’70. La sua musica ha contribuito a definire il suono inconfondibile di Battiato, e questa dedica rappresenta un modo per onorare la memoria di un altro grande protagonista della scena musicale italiana.