Nella giornata di ieri, 26 gennaio, si sono consumate due terribili tragedie: due escursionisti hanno perso la vita presso le località de vulcano Etna. I Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Catania hanno affrontato con grande impegno e professionalità due complessi interventi di soccorso, sia sul versante Sud che su quello Nord dell’Etna, lavorando duramente per cercare di salvare le vite dei due escursionisti.
I soccorsi sono avvenuti rispettivamente presso la località “Schiena dell’Asino” e a 2700 mt tra il Rifugio Citelli e l’Osservatorio Pizzi Dineri, entrambi all’interno della Valle del Bove. In entrambi i casi, le operazioni sono state effettuate sia da squadre a terra che grazie all’impiego dell’elicottero Drago VF165 del Reparto Volo dei Vigili del Fuoco di Catania.
Il soccorso presso la “Schiena dell’Asino”
Non c’è stato nulla da fare per la vittima più giovane, un ragazzo di soli 17 anni. Secondo le prime ricostruzioni il 17enne sarebbe caduto in una scarpata scivolando giù per oltre 100 mt. Il giovane, che era stato recuperato in località “Schiena dell’Asino”, era in condizioni gravissime. Trasportato d’urgenza in ospedale, è arrivato intubato e sotto manovre rianimatorie. Purtroppo, nonostante gli sforzi del personale medico, è deceduto alcune ore dopo il ricovero nel reparto di rianimazione dell’Ospedale Cannizzaro di Catania.
I soccorsi presso Rifugio Citelli
L’altro intervento è stato effettuato nella zona del Rifugio Citelli, dove due persone sono state trasportate d’urgenza presso l”ospedale Cannizzaro di Catania. Purtroppo per uno degli escursionisti, un 60enne, non c’è stato nulla da fare. l’uomo sarebbe giunto privo di vita al pronto soccorso.