Dopo le violente piogge registrate lo scorso 19 ottobre si sperava che potessero arginare, almeno in parte, i problemi di siccità nell’Isola. Tuttavia, i dati mostrano una realtà preoccupante: il deficit accumulato durante l’anno di emergenza siccità non solo non si è invertito, ma ha registrato un ulteriore calo del 4,5% rispetto a settembre.
L’ultimo bollettino delle autorità
L’ultimo bollettino dell’Autorità regionale di bacino, pubblicato nella giornata del primo novembre, nel totale delle strutture sono stati rilevati poco più di 171 milioni di metri cubi d’acqua rispetto ai quasi 188 milioni contati quattro settimane prima, la diminuzione non mette in pericolo le specie ittiche che vivono nelle dighe.
Il confronto con l’anno precedente
Ad impressionare è il paragone con lo scorso anno, quando i laghi siciliani contavano ben 325milioni di metri cubi di risorsa, quasi il doppio rispetto al corrente anno, con un calo del 45%.
Nella lista dei bacini già a secco da tempo, come Fanaco, Disueri, Ogliastro, Gorgo e Zafferana, sta per aggiungersi il bacino l’Ancipa, il quale fornisce numerosi comuni dell’Ennese e che potrebbe esaurirsi prima del 22 dicembre.