Il comitato calabrese anti-espropri ha presentato al procuratore di Reggio Calabria Giovanni Bombardieri un esposto contro la documentazione fornita dalla società Stretto di Messina S.p.A. A presentare l’esposto è stata l’avvocato Maria Grazia Fedele, insieme ai coordinatori del comitato Rossella Bulsei, Giuseppe Fedele e Vincenzo Musolino.
A sostegno dell’esposto, il comitato ha mobilitato diverse ragioni riguardo la sicurezza e le verifiche tecniche che concernono il Ponte sullo Stretto. Nella loro analisi, argomentano che i piani presentati da Eurolink (società incaricata nel 2010) non avevano ottenuto le autorizzazioni tecniche necessarie per l’attuazione.
Ad avallare la posizione del comitato hanno concorso le 68 osservazioni e raccomandazioni espresse dal comitato tecnico-scientifico di cui si è dotata la stessa società Stretto di Messina S.p.A. Infatti, secondo il comitato della società, mancano le conferme riguardo le macroaree dell’effettiva resistenza del Ponte al forte vento e agli eventi sismici.
I pm stanno valutando le richieste del comitato e, al momento, non hanno ancora aperto un’indagine.