Classifica qualità della vita: seconda edizione della classifica stilata da ilSole24ore, che tiene conto dei tre indici generazionali (bambini da 0-10 anni, giovani 18-35, anziani over 65) e di diversi indicatori statistici forniti da fonti certificate (Istat, Miur, Centro studi Tagliacarne, Iqvia), e che mira a posizionare 107 province italiane e rispettivi capoluoghi. Ma com’è cambiata la classifica dopo un anno? Di seguito, i dati aggiornati.
Classifica qualità della vita: le città al comando
Ad aggiudicarsi la vittoria di questa edizione 2022 sono le città di Aosta per quanto riguarda il tasso generazionale dei bambini, Piacenza, per la fascia dei giovani dai 18 ai 35 anni, e Cagliari per gli over 65.
Emilia Romagna netta protagonista della classifica della qualità di vita giovanile, con ben tre città che occupano le prime tre posizioni: Dopo Piacenza, che è a quota 590,8 punti, seguono Ferrara, con 575,5, e Ravenna, con un punteggio di 561,1. A completare la top 5, Vercelli e Cremona.
La Toscana, invece, domina la classifica che riguarda la qualità di vita dei bambini da 0 a 10 anni. Sono ben 3 le città toscane nella top 5: Arezzo al secondo con 512,6 punti, Siena, terza, con 503,1 e Firenze al quarto posto a quota 485,8.
Prevalenza di Trentino e Alto-Adige nella classifica che tiene conto il tasso generazionale degli anziani: Bolzano e Trento occupano la seconda e la terza posizione, rispettivamente con 546,9 punti e 524 punti.
Classifica qualità della vita: la posizione della città di Catania
La collocazione della città di Catania in questa classifica non differisce di molto rispetto allo scorso anno. Il capoluogo etneo si trova, infatti, sempre nella parte media o bassa delle 3 classifiche generazionali.
Il piazzamento migliore riguarda la classifica sulla qualità della vita degli anziani, dove Catania si trova tra le prime 30 città. Infatti, la cità etnea si posiziona precisamente al 28° posto della classifica generale con 430,5 punti, stilata tenendo conto di 12 parametri. Tra questi, il dato migliore è rappresentato dalla classifica del parametro trasporto anziani e disabili, che vede Catania in quarta posizione. Il dato più basso è, invece, quello relativo al numero di infermieri per 100mila abitanti. Qui Catania si trova al 104° posto su 107.
Considerando la categoria “giovani”, Catania occupa esattamente la metà della classifica generale, al 53° posto su 107, con 484,3 punti. Tra i 13 parametri, Catania si piazza meglio nella classifica relativa all’età media al parto, occupando la seconda posizione con 31 punti, e in quella relativa al quoziente di nuzialità, in 11esima pozione con 4,1 punti. Piazzamenti ben più bassi nel parametro sui laureati (97esima posizione con 18,6 punti) e presenza di bar e discoteche (106esima posizione con 88,1 punti).
Infine, il dato peggiore è rappresentato dalla categoria “bambini”. Situazione poco incoraggiante per il capoluogo etneo e provincia che occupa la 102esima posizione della classifica generale, con 284,7 punti. Posizioni più basse nei parametri relativi agli edifici scolastici, new entry di questa edizione 2022: sia nella classifica edifici scolastici con mensa che in quella degli edifici scolastici con palestra, Catania si colloca nella parte bassa della classifica, rispettivamente alla 104esima e 96esima posizione. Piazzamento migliore nel parametro del tasso di fecondità con Catania al 4° posto a quota 1,4.