Attualità

Riapertura discoteche, Costa: “Sì ma con Green Pass e limite capienza”

riapertura discoteche
In attesa del decreto sull'aumento della capienza per stadi, teatri, cinema e concerti, si torna a parlare di riapertura discoteche: gli ultimi aggiornamenti.

L’Italia si sta incamminando verso un lento e graduale ritorno a una vita normale. Dopo l’ultima notizia sull’aumento della capienza per stadi, cinema, teatro e concerti,  adesso si torna a parlare di una possibile riapertura delle discoteche. È stato proprio Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, a rilasciare alcune importanti dichiarazioni in merito.

“Io credo che le discoteche si possano riaprire, con Green Pass e limitazioni della capienza, perché danno occupazione e creano fatturato”, ha dichiarato il sottosegretario.

“Su questo argomento – ha affermato Costa – ho un parere preciso che sto portando avanti con coerenza, confrontandomi con le sensibilità diverse all’interno del Governo, bisogna trovare la sintesi, e oggi la sintesi ci ha portato a non aprirle. Credo che con il Green Pass e con la limitazione della capienza si possano aprire anche le discoteche, perché dobbiamo dare una risposta anche a questo settore produttivo, nella consapevolezza che anch’esse rappresentano un comparto economico, creano occupazione, fanno fatturato. Dobbiamo dare assolutamente una risposta. Tra l’altro penso che aprire questi luoghi, con il Green Pass, ci permetterebbe di attivare una sorta di screening nei più giovani, in tutti i ragazzi non vaccinati che per entrare si dovrebbero sottoporre al tampone”.

Il Comitato Tecnico Scientifico aveva già dato un parere positivo sull’aumento della capienza per gli eventi dal vivo, ma adesso si attende il decreto che sembra essere quasi imminente.

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!

“Arrivi il prima possibile – ha continuato Costa – addirittura già questa settimana o al massimo la prossima. Noi attendevamo dal CTS le indicazioni per poter arrivare a queste decisioni, che ritengo siano decisioni che sanciscono come il nostro Paese sia veramente all’interno di un percorso di ritorno graduale alla normalità”.

Mentre si attendono risposte più precisa sulla riapertura delle discoteche, i gestori delle attività hanno deciso di protestare proprio in questi giorni.