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Concorsi pubblici 2021 ripartono con nuove regole: cosa prevede il Decreto

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Concorsi pubblici: attesissimi molti concorsi, tra cui quelli inerenti alla scuola. Il decreto Draghi ha sbloccato le procedure con nuove regole. Le novità.

Concorsi pubblici 2021: tante novità per quanto riguarda la pubblica amministrazione e in particolare i concorsi pubblici che si dovranno tenere durante l’emergenza sanitaria che stiamo attraversando. Da più di anno infatti le attuali regole in materia di prevenzione dal contagio da Covid-19 prevedono una serie molto stringente di regole che rendono difficili e se non impossibili lo svolgimento dei concorsi pubblici in presenza. Tuttavia, una sostanziale novità a riguardo è arrivata con il nuovo Decreto 31 marzo 2021.

Concorsi pubblici 2021: le novità del decreto 31 marzo 2021

Il Ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, ha infatti annunciato lo sblocco dei concorsi pubblici che dovrebbero ripartire dal prossimo 3 maggio. Come si legge nella bozza del decreto non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale, si prevede lo sblocco dei concorsi (circa 110mila posti) e […] procedure concorsuali semplificate. Tra le principali novità si prevede una prova scritta e una prova orale nei soli concorsi per il reclutamento di personale non dirigenziale”.

Attesi anche i concorsi inerenti alla scuola, già banditi ad aprile 2020 e dei quali è stato svolto solo quello straordinario del 23 aprile 2020 per l’assegnazione di 2.000 posti. Rimangono attualmente da svolgersi le suppletive per i candidati in possesso di cautelare, che non hanno partecipato per motivi legati proprio al Covid-19.

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Le misure semplificate

Si tiene conto nel testo di alcune misure semplificate di svolgimento al fine di ridurre i tempi di reclutamento del personale, che però dovranno comunque assicurare il profilo compartivo:

  • a) nei concorsi per il reclutamento di personale non dirigenziale, l’espletamento di una sola prova scritta e di una prova orale;
  • b) l’utilizzo di strumenti informatici e digitali e, in particolare, lo svolgimento in videoconferenza della prova orale, garantendo comunque l’adozione di soluzioni tecniche che ne assicurino la pubblicità, l’identificazione dei partecipanti, la sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilità, nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali;
  • c) una fase di valutazione dei titoli e dell’esperienza professionale ai fini dell’ammissione alle successive fasi concorsuali; in tal caso, il relativo punteggio concorre alla formazione del punteggio finale.

Restano esclusi dalle procedure semplificate i concorsi per alcune categorie specifiche, tra cui: magistrati ordinari, amministrativi e contabili, avvocati e procuratori dello Stato, professori universitari, appartenenti al comparto sicurezza e difesa, personale della carriera diplomatica e prefettizia.

Inoltre, dal 3 maggio 2021 sarà consentito lo svolgimento delle procedure selettive in presenza dei concorsi banditi dalle pubbliche amministrazioni sempre nel rispetto delle linee guida validate dal comitato tecnico-scientifico.

Le regole generiche da rispettare

Il comitato tecnico-scientifico ha dunque acconsentito, con un nuovo protocollo, di sbloccare tutti i concorsi bloccati. Le nuove regole prevedono lo svolgimento su base regionale e provinciale dei concorsi, evitando lo spostamento dei candidati da una regione all’altra. Per poter partecipare è richiesto l’esito negativo di un tampone effettuato 48 ore prima e l’obbligo di indossare una mascherina targata Ffp2. All’interno della sede concorsuale ogni candidato avrà a disposizione 4,5 metri quadri e tra ognuno dovrà esserci una distanza di 2,25 metri.

Concorso scuola

Per quanto riguarda i concorsi scuola, sono in attesa il concorso ordinario secondaria primo e secondo grado, con 33.000 posti disponibili; e il concorso ordinario per infanzia e primaria con 12.861 posti disponibili. Sarà presto avviato anche il VI ciclo TFA sostengo, per cui sono previsi 6.191 posti.

Altri concorsi attesi sono IRC, Dirigenti Tecnici e il Concorso veloce su posti di Sostegno per insegnanti specializzati introdotto dalla legge di Bilancio 2021.

Altri concorsi pubblici 2021

Altri concorsi sono attesi nella Pubblica Amministrazione: Banca d’Italia (105 posti da assistente), Corte dei Conti (52 posti per personale amministrativo), Ministero dei Beni culturali (1.052 posti per vigilanti), Inps (due concorsi da 180 posti), Ministero dell’Economia (550 posti nelle Ragionerie territoriali), dell’Agenzia delle Entrate (3.082 posti da funzionario) e Ministero delle Politiche agricole (5 concorsi per complessivi 140 posti).