Sicilia arancione o rossa? La domanda ricorre insistente nelle ultime ore, in attesa di conoscere la decisione del governo sul nuovo colore delle regioni. La decisione permetterร ad alcune di uscire dall’attuale zona gialla, arancione o rossa, di entrare in una nuova zona o di rimanere in quella attuale. Per la Sicilia la situazione si presenta complessa e ancora incerta, per via dei dati altalenanti degli ultimi giorni. Il cambio colore dovrebbe avvenire domenica 31 gennaio 2021.
Sicilia arancione o rossa? Il parere degli esperti
L’assessore alla Salute, Ruggero Razza, ha palesato nei giorni scorsi la sua speranza di uscire dalla zona rossa il 31 gennaio. Piรน cauto il presidente della Regione Musumeci che ha sottolineato come l’emergenza non sia ancora finita e che l’unica soluzione definitiva sarร il vaccino. Per passare alla zona arancione, la Sicilia dovrร dimostrare di avere registrato un calo per 14 giorni consecutivi dall’ultimo monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanitร .
I parametri della Sicilia, stando a quanto dichiarato nei giorni scorsi da Razza, sembrano buoni. I positivi sono in calo e i parametri dei posti letto in ricovero ordinario e in terapia intensiva sono al di sotto della soglia critica. La Fondazione Gimbe sottolinea tuttavia che si tratta di numeri in bilico e che, per quanto riguarda i dati delle terapie intensive, la Sicilia รจ a soli 2 punti percentuali sotto la soglia critica. I tamponi, inoltre, sarebbero stati in numero inferiore rispetto alle scorse settimane.
Sicilia arancione: regole e cosa cambia
Qualora la decisione fosse quella di riportare la Sicilia in zona arancione, ci sono alcuni cambiamenti che gli abitanti dell’Isola dovranno affrontare. Rimane invariato il coprifuoco e la possibilitร di spostarsi fuori dal proprio comune. Tuttavia, i cittadini saranno liberi di spostarsi all’interno del Comune senza autocertificazione.ย
Il servizio d’asporto sarร consentito per cibo e bevande. Nei bar sarร possibile effettuarlo dalle ore 5 alle ore 18, mentre i ristoranti potranno rimanere aperti fino alle 22. I centri commerciali, infine, saranno chiusi nei giorni prefestivi e nel fine settimana.