Catania

Coronavirus Catania, boom di casi: due comuni chiedono la “zona rossa”

zona rossa
Ramacca e Castel di Iudica zone rosse. Queste la richiesta dei sindaci dei due comuni che hanno registrato un boom di contagi attivi sul territorio.

Altre due possibili zone rosse in Sicilia. Si tratta dei comuni di Castel di Iudica e di Ramacca, entrambe in provincia di Catania, che hanno visto un aumento preoccupante del numero di contagi attivi. Il sindaco di Iudica, Ruggero Strano, ha chiesto al presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, l’unico che può prendere decisioni a riguardo, di inserire il comune in zona rossa per i prossimi dieci giorni.

Attraverso un video messaggio diramato sui social, il Sindaco Strano ha anche spiegato che le scuole resteranno chiuse fino al 16 gennaio prossimo e che viene sospesa la fiera settimanale. “È una scelta dolorosa – ha spiegato Strano –, ma ho delle responsabilità e devo tutelare la salute dei cittadini. Molti, a dire il vero, sono indisciplinati. Ma come si fa a non capire che non è il momento di giocare a carte al bar?”.

Anche il comune di Ramacca ha visto un aumento preoccupante dei contagi, 157 di cui 7 ospedalizzati. Come si legge sul sito internet ufficiale del comune, il sindaco ha richiesto alla Regione di istituire la zona rossa. L’amministrazione inoltre invita i cittadini a sottoporti a tampone. Come si legge su internet: “L’11 e il 12 gennaio verrà effettuata una campagna di screening da personale medico e infermieristico dall’Asp di Catania nell’area all’aperto dell’isola ecologica in via Catania in modalità drive-in. Chiunque intenda sottoporsi al test, dovrà prenotarsi telefonando ai seguenti numeri telefonici tel.095654381/tel 0957930201 dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19.30, entro il 9 gennaio”.