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In Sicilia arrivano i primi tamponi rapidi, Musumeci: “Non possiamo fermarci”

Le dichiarazioni del governatore della Regione Siciliana a margine dell'arrivo dei tamponi rapidi, che permetteranno di ottenere risultati in pochi minuti.

Arrivano anche in Sicilia gli attesi tamponi rapidi, un’ulteriore arma diagnostica nella lotta alla pandemia Coronavirus. Lo ha annunciato nelle prime ore del pomeriggio di venerdì 18 settembre il governatore della Regione Siciliana Nello Musumeci, inserendoli in un programma di aumento progressivo dei tamponi per controllare meglio e circoscrivere i nuovi casi, mentre in Sicilia il totale degli attuali positivi supera i 2000.

“Il primo carico di tamponi rapidi è in distribuzione alle Aziende sanitarie dell’Isola – scrive il governatore in un post su Facebook -. Serviranno a effettuare diagnosi più veloci dell’eventuale positività al Coronavirus, riducendo al minimo i disagi nelle scuole e nei luoghi frequentati da molte persone, come le carceri. Richiamo ancora una volta tutti i cittadini al rispetto di regole indispensabili e alla prudenza. Crescono e continueranno a crescere gli asintomatici e i positivi. Più test facciamo, più ne individueremo. Ma è ancora bassa l’ospedalizzazione, quindi stiamo operando adeguatamente sui territori. Non vanifichiamo tutto. La Sicilia non può fermarsi”.