Concorsi Dogane: sebbene sia ormai terminato da qualche mese, alcune conseguenze del lockdown si sentono ancora. Una di queste è il forte ritardo nello svolgimento delle procedure concorsuali di alcuni bandi attesissimi. Tra di essi, elencati all’interno della Legge di Bilancio 2020, è possibile trovare il doppio concorso per l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
I posti messi a bando, a tempo indeterminato, sono ben 1.226; più in particolare, 766 posizioni aperte sono destinate a funzionari di livello C, mentre i restanti 460 sono riservati ad assistenti amministrativi di livello D. Ma quali sono le figure ricercate, nello specifico? E come potrebbero svolgersi le procedure concorsuali?
Concorsi Dogane: le figure ricercate
Sebbene siano solamente una parte dei 1.226 posti messi a bando, tra le figure ricercate è possibile trovare:
- 15 architetti;
- 80 analisti dei mercati finanziari;
- 20 interpreti in lingue straniere;
- 70 funzionari esperti nel settore delle relazioni internazionali, nella cooperazione tra gli Stati e tra gli altri soggetti internazionali;
- 150 chimici;
- 140 esperti in analisi quantitative statistico matematiche e di gestione dei dati;
- 150 chimici;
- 50 assistenti di supporto alle attività di accertamento sulle accise;
- 86 esperti informatici;
- 50 esperti destinati agli uffici legali e al contenzioso;
- 100 esperti amministrativi e contabili per rafforzare i settori di attività ispettive e accertamento.
Per quanto riguarda i requisiti, invece, bisognerà aspettare l’uscita del bando in Gazzetta Ufficiale. Tuttavia, è quasi certo che per le posizioni da assistenti amministrativi verrà richiesto il possesso del diploma; per i posti da funzionario invece potrebbe essere richiesta la laurea in ingegneria, architettura, chimica, informatica, o ancora in relazioni internazionali o in economia.
Le prove selettive
Seppur ancora in attesa del bando, secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio i nuovi candidati andrebbero assunti entro il 2021; questa previsione però si trova a fare i conti con le misure restrittive studiate in clima Covid-19.
Una volta scaduti i termini per iscriversi al bando, molto probabilmente la prima prova, preselettiva, si svolgerà entro la fine del 2020. Prima della metà del nuovo anno, invece, si terranno le prove scritte e il successivo orale. Una volta espletate le procedure concorsuali, infine, i vincitori del concorso dovrebbero poter prendere servizio a partire dalla seconda metà del 2021.