Attraverso il proprio profilo Instagram, il capitano del Calcio Catania, Marco Biagianti, ha analizzato il delicatissimo momento che sta colpendo migliaia di tifosi e l’intera storia della società rossazzurra. 74 anni da quel famoso 1946, anno in cui la matricola 11700 venne affibbiata alla squadra etnea e, in maniera indelebile, alla storia di ogni tifoso di generazione in generazione.
La Procura della Repubblica, infatti, ha avanzato l’istanza di fallimento nei confronti del Calcio Catania. Tra l’incertezza generale e lo sgomento, mancano poche ore per portare in salvo la società: la storia nata il 24 settembre del 1946 rischia di svanire. L’udienza dei giudici del tribunale fallimentare si terrà giorno 25 maggio. Sino a quella data il Catania avrà la possibilità di presentare tutti i documenti utili per evitare lo scenario da incubo. Secondo quante emerge dal documento, la società di via Magenta non avrebbe presentato alcuna pianificazione.
Biagianti, così come altri atleti rossazzurri, non stanno di certo osservando questo particolare momento con indiferrenza. Tutt’altro, come si denota dal messaggio a chiare lettere di chi, nonostante natìo di un’altra terra, ha cucito sul proprio petto lo stemma rossazzurro, con il suo pallone storico e il Liotru in bella vista. Affidandosi al profilo Instagram ha così commentato:
“Si potrà scucire, ma mai, mai staccare dal petto.
Ci metteremo la mano, lo bloccheremo e lo avvolgeremo alla maglia se ce ne sarà bisogno anche con lo scotch. Hanno detto che questo logo è uno dei più brutti al mondo, ma vedendolo, osservandolo, ti prende l’anima e riproduce delle emozioni uniche.
Racchiude anni di storia, anni passati uno fianco all’altro, nelle buona e nella cattiva sorte. Io ci sono e ci sono sempre stato.
Ognuno porta con se emozioni, ognuno ha la sua storia da raccontare perché Catania in fin dei conti è Famiglia.
Si dorme male, si pensa tanto, ce la faremo??!
Lo stomaco è teso, Il cuore batte forte.
Certi amori non possono finire.
Non è il momento di arrendersi.
Forza Catania. ❤️💙”.